CorradoDelBuono.it

VFP4 2015 (1 immissione)

MATERIA: Storia

QUESITI 601-610.

DOMANDA N. 601.

Quali gravi crisi dovette affrontare la Chiesa dopo Bonifacio, fino all'inizio del XV secolo? La perdita di appoggio politico da parte degli Stati regionali italiani. Il trasferimento della sede pontificia ad Avignone. L' "avventura di Cola di Rienzo". Lo scisma d'Occidente. Lo scisma d'Oriente. Nessuna delle precedenti

DOMANDA N. 602.

Quale fu il significato delle vicende dello scontro tra Bonifacio VIII e Filippo il Bello? La rottura diplomatica dei rapporti tra Francia e Stato Pontificio. La fine del potere temporale del papa. Filippo il Bello fu il primo sovrano a rifiutare la subordinazione all'autorità pontificia e a pretendere la propria legittimità al di fuori dell'investitura sacrale. Nessuna delle precedenti

DOMANDA N. 603.

Da quali elementi fu favorita la nascita delle monarchie nazionali? Dalla fine di un lungo periodo di conflitto che coinvolse più paesi in Europa: la cosiddetta Guerra dei Cent'anni. Dalla nascita di personaggi carismatici che avevano scritto nel proprio nome un destino da compiere: Giovanna d'Arco, Carlo il Temerario, Giovanni Senza Terra, Guglielmo il Conquistatore. Dalla crisi delle due principali istituzioni: l'Impero e il Papato. Nessuna delle precedenti

DOMANDA N. 604.

In che modo il processo di rinnovamento introdotto dall'Umanesimo investì anche il campo scientifico? Soltanto nel Settecento, con gli illuministi, il campo scientifico fu adeguatamente studiato dagli uomini di cultura. Gli scienziati si servirono del metodo sperimentale; importanti gli studi di Leonardo, la teoria di Copernico e l'impulso dato dai viaggi e dalle scoperte scientifiche. Il campo scientifico non fu investito dai rinnovamenti portati dall'Umanesimo. Nessuna delle precedenti

DOMANDA N. 605.

Quali furono i maggiori centri di diffusione della cultura umanistica? Le corti della Sicilia e della Sardegna. Le corti signorili dove i principi gareggiarono nell'attrarre artisti, letterati e filosofi (Firenze, Milano, Roma e Napoli, Urbino, Ferrara, Mantova, Rimini). Le piccole città della Francia meridionale. Nessuna delle precedenti

DOMANDA N. 606.

Quali cambiamenti avvenivano nell'arte della guerra con l'introduzione delle armi da fuoco? Non avvenivano sostanziali cambiamenti. Nessuna delle risposte La cavalleria veniva soppiantata dalla fanteria. I pezzi d'artiglieria abbattevano le cinte dei castelli, mentre le armi portatili annullavano facilmente la protezione dell'armatura cavalleresca.

DOMANDA N. 607.

In che modo erano stati studiati i classici a partire dal Quattrocento? Si studiavano con l'intento di adattarli alla concezione religiosa della vita. Si cercava di restituire i testi antichi alla loro forma originaria, sia dal punto di vista contenutistico che stilistico e di riscoprirne i valori morali e intellettuali per poterli confrontare con quelli attuali. Si studiavano alla luce delle nuove scoperte della glotto-linguistica. Nessuna delle risposte

DOMANDA N. 608.

Quali furono gli aspetti più importanti della cultura umanistica? La nuova concezione che si ebbe dell'uomo e la valutazione che si fece della sua personalità e delle sue attività. Tutto questo alla luce della riscoperta dei classici dell'antichità. Nessuna delle risposte La svalutazione della vita terrena e la lettura dei classici tesa alla ricerca dei segni premonitori della civiltà cristiana. L'ingresso dei valori di patriottismo, nazione ed etnia nella letteratura e nelle arti.

DOMANDA N. 609.

In che anno scoppiò la Rivoluzione Francese? 1800 1770 1789 1745

DOMANDA N. 610.

Come si espresse l'impronta religiosa nella cultura medievale? Nessuna delle risposte Attraverso l'adesione dei monaci alle guerre di religione. Attraverso la costruzione di grandi templi. Attraverso la produzione artistica e letteraria e attraverso il monopolio che essa esercitava sull'istruzione.

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