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Oncologia

Quesiti RANDOM

84. Quale di queste condizioni eleva il rischio di avere un carcinoma mammario? A) aver avuto un carcinoma nella mammella controlaterale B) avere la madre o la sorella portatrice di carcinoma mammario C) aver avuto un menarca precoce D) tutte le condizioni citate E) nessuna delle condizioni citate

261. Le donne portatrici di mutazioni nei geni BRCA1 sono a rischio: A) di sviluppare solo tumori della mammella B) di sviluppare solo tumori ovarici C) di sviluppare sia tumori mammari che ovarici D) non possono sviluppare né un tumore mammario, né un tumore ovarico E) di sviluppare un tumore dell'endometrio

133. Quale dei seguenti parametri consente di porre diagnosi differenziale tra un adenoma follicolare ed un carcinoma follicolare della tiroide: A) atipia citologica; B) quantità della colloide all'interno dei follicoli; C) presenza di cellule giganti; D) infiltrazione capsulare e vascolare; E) presenza di papille.

5. Le sedi più frequentemente coinvolte nella disseminazione ematogena di tumori sono: A) Fegato e polmone B) Polmone, pleura e cervello C) Polmone, rene, osso e milza D) Fegato, peritoneo, osso e rene E) Fegato, peritoneo, e cervello

310. Nei pazienti di sesso maschile, il carcinoma mammario è, abbastanza frequentemente, associato alla mutazione di: A) p53 B) Kras C) PGP D) BRCA E) tutti i geni sopraelencati sono ugualmente implicati

182. La resistenza pleiotropica (multidrug resistance) è espressa nelle cellule neoplastiche: A) solo dopo ripetute esposizioni ai farmaci antiblastici B) solo nelle metastasi o nei tumori di grandi dimensioni C) solo nei tumori di origine mesenchimale D) dopo l'esposizione agli antiblastici ma talvolta anche prima E) solo nelle zone periferiche meno vascolarizzate della neoplasia

54. Il tumore di più frequente riscontro nei pazienti precedentemente trattati con chemioterapia per malattia di Hodgkin è: A) carcinoma mammario B) carcinoma polmonare C) epatocarcinoma D) leucemia acuta linfoide E) leucemia acuta non linfoide

231. La maggior parte dei linfomi maligni deriva da: A) B Linfociti B) T Linfociti C) cellule reticolo-endoteliali D) cellule dendritiche E) cellule NK

103. Con la sigla G-CSF viene indicato: A) il fattore stimolante le colonie granulocitarie B) il fattore stimolante la crescita midollare globale C) il dosaggio del glucosio nel liquor D) il fattore stimolante la crescita della mucosa gastroenterica E) l'oncogene che codifica per la produzione di fattori di crescita

280. Il tamoxifene è un farmaco: A) antiandrogeno B) antiestrogeno C) progestinico D) antiaromatasico E) associazione di antiestrogeno e progestinico

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