INPS, Profilo Tecnico-Edile - Area C

Materia: Gestione del Patrimonio immobiliare. Gestione e cessione immobili strumentali

Quesiti RANDOM

062. Come viene determinata la base imponibile I.C.I. in caso di unità immobiliari di categoria C?

La rendita catastale, aumentata del 5%, deve essere moltiplicata per il coefficiente 100, con esclusione della categoria C1 (negozi e botteghe) in relazione alla quale il coefficiente è pari a 34. La rendita catastale, aumentata del 5%, deve essere moltiplicata per il coefficiente 34, con esclusione della categoria C1 (negozi e botteghe) in relazione alla quale il coefficiente è pari a 100. La rendita catastale, aumentata del 5%, deve essere moltiplicata per il coefficiente 100.

111. Il conglomerato cementizio o calcestruzzo è un impasto costituito da cemento, sabbia, ghiaia e pietrisco, acqua in quali quantità per la formazione di un mc di conglomerato?

300 kg di cemento, mc 0,400 di sabbia, 0,800 mc di ghiaia e pietrisco, 120 lt di acqua. 300 kg, di cemento, mc 0,300 di sabbia, 0,300 mc di ghiaia e pietrisco, 120 lt di acqua. 250 kg di cemento, mc 0,250 di sabbia, 0,500 mc di ghiaia e pietrisco, 120 lt di acqua.

160. A norma di quanto dispone l’art.128 del D.Lgs. n. 163/2006, per potere includere un lavoro di manutenzione nell’elenco annuale dei lavori ...

E’ sufficiente l’indicazione degli interventi accompagnata dalla stima sommaria dei costi. E’ necessaria l’approvazione preventiva di uno studio di fattibilità. E’ necessario la preventiva approvazione del progetto definitivo.

032. Un contratto pubblico avente per oggetto la fornitura di prodotti e, a titolo accessorio, lavori di posa in opera o di istallazione è considerato:

Un appalto pubblico di forniture. Un appalto pubblico di servizi. Un appalto pubblico di lavori.

081. Una schiuma può essere:

A bassa, media o alta espansione. A bassa, media o alta tossicità. A bassa, media o alta resistenza al calore.

130. Quale delle seguenti affermazioni è conforme a quanto dispone l’art. 131 (Piani di sicurezza) del D.Lgs. n. 163/2006?

Il direttore di cantiere ed il coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze, vigilano sull’osservanza dei piani di sicurezza. Le gravi e ripetute violazioni dei piani di sicurezza e di coordinamento da parte dell’appaltatore o del concessionario, non costituiscono causa di risoluzione del contratto. Gli oneri relativi ai piani di sicurezza e di coordinamento, evidenziati nei bandi di gara, sono soggetti a ribasso d’asta.

02. Ai sensi di quanto dispone il Codice degli appalti (D.lgs n. 163/2006), entro quanto tempo, di norma, deve essere effettuato il collaudo finale?

Non oltre sei mesi dall’ultimazione dei lavori. Non oltre dodici mesi dalla trasmissione al collaudatore della relazione del RUP sul conto finale. Non oltre sei mesi dalla redazione del conto finale da parte del D.L..

051. In base al contratto di locazione di immobile ad uso abitativo stipulato ai sensi dell’art. 3, comma 4, della legge n. 410/2001, il canone di locazione base sarà aggiornato annualmente in quale misura?

Nella misura del 75% della variazione assoluta in aumento dell’indice dei prezzi al consumo accertato dall’Istat. Nella misura del 100% della variazione programmata dell’inflazione su base annua. Nella misura del 100% della variazione assoluta in aumento dell’indice dei prezzi al consumo accertato dall’Istat.

100. Secondo il Codice Civile l’altezza minima per poter aprire una luce al piano terreno e di m 1 da terra?

No, m 2,5 da terra. No, m 1,5 da terra. Si.

149. Dispone l'art. 79 del D.P.R. n. 380/2001 che le opere finalizzate all'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati....

Possono essere realizzate in deroga alle norme sulle distanze previste dai regolamenti edilizi, anche per i cortili e le chiostrine interni ai fabbricati o comuni o di uso comune a più fabbricati. Possono essere realizzate in deroga alle norme sulle distanze previste dai regolamenti edilizi, anche per i cortili e le chiostrine interni ai fabbricati o comuni o di uso comune a più fabbricati, fermo il limite minimo di 3 metri. Non possono essere realizzate in deroga alle norme sulle distanze previste dai regolamenti edilizi, anche per i cortili e le chiostrine interni ai fabbricati o comuni o di uso comune a più fabbricati.

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