INPS, Profilo Organizzativo - Area C

Materia: Relazioni sindacali e contrattazione

Quesiti RANDOM

184. Ai sensi del D.Lgs. n. 165/2001, cosa accade qualora insorgano controversie sull'interpretazione dei contratti collettivi?

Le parti che li hanno sottoscritti si incontrano per definire consensualmente il significato delle clausole controverse. I contratti sono nulli. I contratti sono annullabili.

233. A norma di quanto dispone l'art. 50 del D.Lgs. n. 165/2001, le amministrazioni pubbliche sono tenute a fornire alla Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della funzione pubblica - il numero complessivo ed i nominativi dei beneficiari dei permessi sindacali?

Si. No. Sono tenute a fornire solo il numero complessivo.

169. Cosa ha previsto l'intesa sull'Accordo Quadro del 22 gennaio 2009 per il pubblico impiego?

Un modello contrattuale a due livelli: nazionale e decentrato di amministrazione o, in alternativa, territoriale. Un modello contrattuale a tre livelli: nazionale, compartimentale e territoriale. Un modello contrattuale a due livelli: aziendale e territoriale.

218. Cosa dispone l'art. 43 del D.Lgs. n. 165/2001 in merito alla rappresentatività sindacale ai fini della contrattazione collettiva?

Che a tutte le organizzazioni sindacali vengono garantite adeguate forme di informazione e di accesso ai dati, nel rispetto della legislazione vigente. Che solo le RSU hanno diritto di informazione e di accesso ai dati, nel rispetto della legislazione vigente. Che è precluso alle organizzazioni sindacali meno rappresentative l'accesso ai dati.

267. Nella contrattazione integrativa, un unico soggetto può essere contemporaneamente componente della delegazione trattante di parte pubblica e componente della RSU?

No, le due figure non possono essere in capo alla medesima persona. Si, le due figure possono essere in capo alla medesima persona. Solo nel comparto ministeriale.

203. Il Contratto collettivo nazionale nel settore pubblico....

Definisce le modalità e gli ambiti di applicazione della contrattazione di secondo livello. Definisce solo le materie e le voci nelle quali si articola la contrattazione di secondo livello. Non può definire forme di bilateralità per il funzionamento di servizi integrativi del welfare.

252. A norma del novellato art. 40 del D.Lgs. n. 165/2001, quale è il massimo numero di comparti di contrattazione collettiva nazionale definibili tramite appositi accordi tra l'ARAN e le Confederazioni rappresentative senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica?

Quattro comparti, cui corrispondono non più di quattro separate aree per la dirigenza. Tre comparti, cui corrispondono non più di tre separate aree per la dirigenza. Cinque comparti, cui corrispondono non più di tre separate aree per la dirigenza.

188. Nel settore pubblico vi sono materie per le quali la contrattazione collettiva è esclusa, materie per le quali è ammessa nei vincoli di legge e materie per le quali è consentita. Rientra nella prima previsione....

Conferimento e revoca degli incarichi dirigenziali. Valutazione delle prestazioni ai fini della corresponsione del trattamento accessorio. Sanzioni disciplinari.

237. L'intesa per l'applicazione dell'Accordo Quadro sulla riforma degli assetti contrattuali del 22 gennaio 2009 ai comparti del settore pubblico ha previsto....

Una sessione di concertazione tra Governo e Sindacati nella quale valutare gli aumenti retributivi nel rispetto degli obiettivi e dei vincoli di finanza pubblica. Un modello contrattuale ad un livello. La costituzione di una Conferenza per il monitoraggio del buon funzionamento e la gestione dell'Intesa.

173. Nel settore pubblico, una organizzazione sindacale rappresentativa solo nell'area dirigenziale può indire l'assemblea per tutto il personale del comparto nell'orario di lavoro?

No. Si. Si, ma solo previo accordo con l'organizzazione sindacale rappresentativa del comparto.

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