INPS, Profilo Organizzativo - Area C

Materia: Relazioni sindacali e contrattazione

Quesiti RANDOM

245. Nell’area del pubblico impiego cosa accede in caso di dimissioni contestuali di un numero di componenti la RSU superiore al 50%?

I componenti vengono sostituiti fino a nuove elezioni dai delegati dei sindacati rappresentativi. I componenti vengono sostituiti dalla stessa RSU. La RSU decade.

166. In favore delle associazioni sindacali rappresentative è riconosciuto anche il diritto ai permessi non retribuiti?

No, tale diritto è riconosciuto solo alle RSU. No, tale diritto è riconosciuto solo alle RSA. Si.

215. Dispone l'art. 30 del D.Lgs. n. 165/2001 che i contratti collettivi nazionali possono definire le procedure e i criteri generali per l'attuazione di quanto previsto dal comma 1 sul passaggio diretto di personale tra amministrazioni diverse. Sono validi gli accordi, gli atti o le clausole volti ad eludere l'applicazione del principio del previo esperimento di mobilità rispetto al reclutamento di nuovo personale?

Si. Solo previo accordo con l'ARAN. No.

264. La disciplina sulla durata massima del lavoro prevede che....

La durata massima settimanale dell'orario di lavoro, in linea di principio è determinata dai contratti collettivi, che devono rispettare il limite delle 48 ore per periodo di sette giorni, da calcolarsi settimana per settimana. La durata massima settimanale dell'orario di lavoro, in linea di principio è determinata dai contratti collettivi, che devono rispettare il limite delle 40 ore per periodo di sette giorni, da calcolarsi non settimana per settimana, bensì come media in un arco temporale non superiore di norma a 4 mesi, limite temporale che può essere elevato dalla contrattazione collettiva fino a 12 mesi. La durata massima settimanale dell'orario di lavoro, in linea di principio è determinata dai contratti collettivi, che devono rispettare il limite delle 48 ore per periodo di sette giorni, da calcolarsi non settimana per settimana, bensì come media in un arco temporale non superiore di norma a 4 mesi, limite temporale che può essere elevato dalla contrattazione collettiva fino a 12 mesi.

185. Secondo quanto dispone l'art. 40 del D.Lgs. n. 165/2001, a corredo di ogni contratto integrativo è redatta una relazione tecnico-finanziaria ed una relazione illustrativa ad opera....

Del Ministero dell'economia e delle finanze. Dell'ARAN. Della Pubblica amministrazione.

234. L'intesa per l'applicazione dell'Accordo Quadro sulla riforma degli assetti contrattuali del 22 gennaio 2009 ai comparti del settore pubblico....

Ha previsto l'abbandono del tasso di inflazione programmato come parametro per la crescita delle retribuzioni di primo livello in favore dell'indice FOI. Ha previsto la durata biennale dei contratti per la parte economica e triennale per quella normativa. Garantisce la certezza dei trattamenti economici e normativi comuni per tutti i lavoratori del comparto/area, ovunque impiegati nel territorio nazionale.

204. Con riferimento agli atti negoziali della contrattazione pubblica, l’ipotesi….

Definisce o modifica i comparti e le aree di contrattazione collettiva. Regola istituti comuni a tutte le pubbliche amministrazioni o riguardanti più comparti e aree. É l'accordo raggiunto sul quale l'ARAN avvia l'iter per l'approvazione, al termine del quale il contratto può essere definitivamente stipulato.

253. Indicare quale affermazione è conforme a quanto dispone l’art. 40 del D.Lgs. n. 165/2001 – Contratti collettivi nazionali e integrativi.

Gli organi di controllo interno inviano annualmente specifiche informazioni sui costi della contrattazione integrativa alla Corte dei Conti ed alla Commissione per la valutazione, la trasparenza e l’integrità delle amministrazioni pubbliche, che predispone, allo scopo, specifici modelli di rilevazione. Nell’ambito dei comparti di contrattazione collettiva nazionale definibili tramite appositi accordi tra l’ARAN e le Confederazioni rappresentative, i professionisti degli enti pubblici costituiscono, senza alcun onere aggiuntivo di spesa a carico delle amministrazioni interessate, un’area contrattuale autonoma. La contrattazione collettiva integrativa assicura adeguati livelli di efficienza e produttività dei servizi pubblici, incentivando l’impegno e la qualità della performance. A tal fine destina al trattamento economico accessorio collegato alla performance individuale una quota prevalente del trattamento accessorio complessivo comunque denominato.

174. Con riferimento alla contrattazione integrativa, nel settore pubblico possono far parte della delegazione trattante di parte sindacale rappresentanti accreditati da organizzazioni presenti nell'amministrazione ma non rappresentate a livello nazionale?

Solo previo parere espresso dell'amministrazione e dell'ARAN. Si, possono essere ammesse alle trattative le organizzazioni sindacali consistenti in sede locale, anche se non siano state ammesse alle trattative nazionali in quanto non rappresentative. No, non possono essere ammesse alle trattative le organizzazioni sindacali che per quanto consistenti in sede locale, non siano state ammesse alle trattative nazionali in quanto non rappresentative, ovvero, ancorché ammesse, non abbiano sottoscritto il CCNL che si sta applicando.

223. Le ore annue pro capite riconosciute ai lavoratori pubblici per partecipare, durante l'orario di lavoro, alle assemblee sindacali, costituiscono un monte ore distinto da quello dei permessi sindacali (monte ore di amministrazione), spettanti alle RSU?

No. Si, costituiscono un monte ore distinto da quello dei permessi sindacali ma non spettano ai componenti delle RSU. Si, costituiscono un monte ore distinto da quello dei permessi sindacali, quindi spettano anche ai componenti delle RSU.

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