INPS, Profilo Organizzativo - Area C

Materia: Relazioni sindacali e contrattazione

Quesiti RANDOM

255. A norma dell'art. 33 del D.Lgs. n. 165/2001, nei casi di eccedenze di personale e mobilità collettiva la pubblica amministrazione è tenuta a effettuare la comunicazione preventiva di cui all'art. 4, comma 2, della legge n. 223/1991 alle rappresentanze sindacali. La comunicazione deve contenere l'indicazione dei motivi tecnici e organizzativi per i quali si ritiene di non poter adottare misure idonee a riassorbire le eccedenze all'interno della medesima amministrazione?

No, la comunicazione deve contenere solo l'indicazione dei motivi che determinano la situazione di eccedenza. No, la comunicazione deve contenere solo l'indicazione delle misure programmate per fronteggiare le conseguenze sul piano sociale dell'attuazione delle misure idonee a riassorbire le eccedenze. Si, la comunicazione deve contenere anche l'indicazione dei motivi tecnici e organizzativi per i quali si ritiene di non poter adottare misure idonee a riassorbire le eccedenze all'interno della medesima amministrazione.

191. Dispone il D.Lgs. n. 150/2009 che le tipologie di infrazioni e delle relative sanzioni disciplinari sono definite....

Con provvedimento del rappresentante legale dell'ente. Con provvedimento del collegio arbitrale di disciplina. Con i contratti collettivi, salvo quanto previsto dalle disposizioni del suddetto D.Lgs.

240. Dispone l'art. 47 del D.Lgs. n. 165/2001 in merito al procedimento di contrattazione collettiva che gli atti di indirizzo sono emanati dai comitati di settore prima di ogni rinnovo contrattuale. Perché gli atti di indirizzo per i dipendenti degli enti locali devono essere sottoposti al Governo?

Per la loro approvazione. Per la loro certificazione. Per verificare la compatibilità con le linee di politica economica e finanziaria nazionale.

176. Da quali soggetti possono essere indetti i referendum di cui all'art. 21 dello Statuto dei Lavoratori?

Dal datore di lavoro. Dai lavoratori, anche al di fuori delle RSA, quando siano in almeno 15 a richiederlo. Da tutte le rappresentanze sindacali aziendali.

225. Agli effetti dell'accordo tra l'ARAN e le confederazioni sindacali rappresentative e dei contratti collettivi che regolano la materia, le confederazioni e le organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione collettiva nazionale hanno titolo ai permessi, aspettative e distacchi sindacali …

In numero equivalente. In quota proporzionale alla loro rappresentatività in ciascuna regione. In quota proporzionale alla loro rappresentatività, tenendo conto anche della diffusione territoriale e della consistenza delle strutture organizzative nel comparto o nell'area.

161. Nel settore pubblico i componenti delle RSU....

Durano in carica per cinque anni, al termine dei quali continuano a svolgere le proprie funzioni fino alle elezioni. Durano in carica a tempo indeterminato. Durano in carica per tre anni, al termine dei quali decadono automaticamente.

274. Nel settore pubblico, in sede di contrattazione integrativa, le organizzazioni sindacali rappresentative e la RSU possono presentare distinte e diverse piattaforme contrattuali?

Si, perché la delegazione trattante è costituita, per la parte sindacale, dalle RSU e dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali di categoria firmatarie del CCNL. No, perché la delegazione trattante è costituita, per la parte sindacale, solo dalle RSU e non dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali di categoria anche se firmatarie del CCNL. No, perché la delegazione trattante è costituita, per la parte sindacale solo dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali di categoria firmatarie del CCNL.

210. I contratti collettivi nazionali possono stabilire criteri generali e procedure per consentire, tenuto conto delle caratteristiche del comparto, la gestione delle eccedenze di personale attraverso il passaggio diretto ad altre amministrazioni nell'ambito della provincia?

Si, lo prevede espressamente l'art. 33 del D.Lgs. n. 165/2001. No, la materia è esclusa dalla contrattazione collettiva. Si, le eccedenze di personale e la mobilità collettiva sono totalmente disciplinate a livello contrattuale.

259. Dispone il novellato art. 55 del D.Lgs. n. 165/2001 che resta salva la facoltà di disciplinare, mediante i contratti collettivi, procedure di conciliazione non obbligatoria. Entro quale termine dalla contestazione dell'addebito devono comunque instaurarsi e concludersi?

Entro un termine non superiore a trenta giorni. Entro un termine non superiore a sessanta giorni. Entro un termine non superiore a novanta giorni.

195. A norma del D.Lgs. n. 165/2001 la contrattazione collettiva è consentita negli esclusivi limiti previsti dalla norma di legge....

Nelle materie relative alla valutazione delle prestazioni ai fini della mobilità e delle progressioni economiche. Nelle materie attinenti all'organizzazione degli uffici e in quelle oggetto di partecipazione sindacale ai sensi dell'art. 9 del D.Lgs. n. 165/2001. Nella materia del conferimento e della revoca degli incarichi dirigenziali.

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