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INPS, Profilo Amministrativo - Area B

Questionari ministeriali per la preparazione alla prova preselettiva Profilo Amministrativo, Area B

Domande 341-350

Previdenza pubblica e complementare

341. Il finanziamento dei conti di previdenza complementare dei dipendenti pubblici avviene secondo meccanismi…… Diversi perché è tutto figurativo e quindi non ci sono risorse reali. Molto simili a quelli previsti per i dipendenti del settore privato, con alcune differenze legate solo alla misura ed ai tempi di trasferimento delle quote di TFR che affluiscono al fondo alla cessazione del rapporto di lavoro del dipendente. Diversi da quelli del settore privato perché tutte le risorse sono raccolte, investite e gestite dall’Inpdap che solo al termine del rapporto di lavoro trasferisce la posizione al fondo pensione il quale prima di quel momento non riceve nulla e non conosce neanche il proprio iscritto.

Previdenza pubblica e complementare

342. Il regime fiscale per la previdenza complementare: E’ finalizzato ad incentivare l’adesione ai fondi e prevede un trattamento più favorevole per le prestazioni erogate in rendita (prestazione periodica). E’ lo stesso degli strumenti e dei prodotti finanziari perché non c’è nessuna differenza tra investimenti speculativi e risparmio previdenziale. E’ meno favorevole rispetto a quello degli strumenti finanziari.

Regolamenti interni in materia di prestazioni creditizie e sociali

343. Con delibera n. 608 del 23 maggio 2008, Il Consiglio di Amministrazione dell’Istituto ha approvato il Regolamento per la concessione di prestiti ai dipendenti ex art. 59 D.P.R. n. 509/1979 e successive modificazioni, che durata possono avere tali prestiti? Possono essere annuali, biennali, triennali, quinquennali e decennali. Possono essere annuali, biennali, triennali, quadriennali, quinquennali e decennali. Possono essere annuali, biennali, quinquennali e decennali.

Regolamenti interni in materia di prestazioni creditizie e sociali

344. In base al regolamento dei prestiti di cui alla delibera del Commissario Straordinario n. 167 del 10 marzo 2010, qual è il limite d’importo massimo erogabile per un piccolo prestito triennale richiesto da un dipendente o un pensionato pubblico iscritto alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali? € 8.000,00. € 9.000,00. € 10.000,00.

Regolamenti interni in materia di prestazioni creditizie e sociali

345. In quante mensilità può essere richiesto da un dipendente pubblico un piccolo prestito triennale in presenza di trattenuta sugli emolumenti stipendiali erogata come cessione del quinto? Sei. Nove. Tre.

Regolamenti interni in materia di prestazioni creditizie e sociali

346. Uno dei requisiti essenziali per accedere a un prestito pluriennale è quello di essere iscritto alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e di aver compiuto un rapporto d’impiego o di lavoro di almeno 4 anni… Di versamenti al fondo credito. Valido ai fini del trattamento di quiescenza. Di iscrizione al fondo credito per ottenere una cessione decennale.

Regolamenti interni in materia di prestazioni creditizie e sociali

347. In che momento un pensionato deve presentare domanda di adesione al fondo credito per avere accesso alle prestazioni creditizie gestite dall’Inpdap? All’atto della domanda di pensionamento presso l’amministrazione, utilizzando il modello di adesione fornito dall’Istituto. In qualunque momento. Tre mesi prima del collocamento a riposo utilizzando il modello di adesione fornito dall’Istituto.

Regolamenti interni in materia di prestazioni creditizie e sociali

348. Quale è ai sensi della legge n. 662 del 23 dicembre 1996 il contributo previdenziale obbligatorio per il credito? 0,15%. 0,50%. 0,35%.

Regolamenti interni in materia di prestazioni creditizie e sociali

349. L’art. 15 del D.P.R. n. 895/50 prevede per i prestiti pluriennali che la domanda venga corredata da certificato medico di sana costituzione fisica, da chi deve essere rilasciata tale certificazione? Dal sanitario di medicina legale della A.S.L., da un medico militare in attività di servizio o da medico incaricato dall’amministrazione da cui l’iscritto dipende. Dal sanitario di medicina legale della ASL su richiesta del medico di famiglia dell’iscritto. Dalla commissione medica su presentazione sanitaria degli accertamenti clinici e diagnostici rilasciati dal medico del S.S.N.

Regolamenti interni in materia di prestazioni creditizie e sociali

350. L’INPDAP concede mutui ipotecari a dipendenti pubblici in attività di servizio o a pensionati pubblici iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie. Qual è la durata del finanziamento che gli iscritti possono richiedere? 10, 15, 20, 25, 30 anni. 5, 10, 15, 20, 25, 30 anni. 10, 15, 20, 25, 30, 35 anni.

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