Quiz Giuridico-Economici

Concorso CORTE DEI CONTI, Amministrativo Area Funzionale III: LEGISLAZIONE DELLA CORTE DEI CONTI

Quesiti Risposta Multipla

116. Avverso gli atti di ricognizione delle amministrazioni pubbliche operata annualmente dall'ISTAT ai sensi dell'articolo 1, comma 3, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, è ammesso ricorso…

Alle Sezioni riunite della Corte dei conti, in speciale composizione, ai sensi dell'art. 103, secondo comma, della Costituzione. Alla Sezione autonomie della Corte dei conti, ai sensi dell'art. 103, secondo comma, della Costituzione. Alla Sezione centrale di controllo di legittimità della Corte dei conti, ai sensi dell'art. 103, secondo comma, della Costituzione.

165. Cos'è il giudizio di parificazione?

La delibera a Sezioni Unite sulla regolarità del rendiconto (confrontandone le risultanze con le proprie scritture e con la legge di bilancio) fatta dalla Corte dei Conti secondo le formalità della giurisdizione contenziosa. La verifica di legittimità fatta dal Parlamento sul rendiconto generale che si conclude con la Relazione sul rendiconto generale dello Stato da cui scaturisce l'approvazione o meno dello stesso. La delibera congiunta sulla regolarità del rendiconto (confrontandone le risultanze con le proprie scritture e con la legge di bilancio) fatta dalla Ragioneria dello Stato e dalla Corte dei Conti.

037. Ai sensi del R.D. n. 1214/1934, il rendiconto e i connessi allegati con la deliberazione e la relazione ad essi relative sono trasmessi dalla Corte dei conti…

Al Ministro dell’economia e delle finanze, che ne cura la presentazione al Parlamento. Al Ministro dello sviluppo economico, che ne cura la presentazione al Parlamento. Al Presidente del Consiglio dei Ministri, che ne cura la presentazione al Parlamento.

086. Ai sensi del Regolamento per l'organizzazione delle funzioni di controllo della Corte dei conti, come è composta ciascuna sezione regionale di controllo?

È composta da un presidente di sezione e da almeno tre magistrati. È composta da un presidente di sezione e da almeno sei magistrati. È composta da un presidente di sezione e da almeno quattro magistrati.

135. Chi presiede il Consiglio di amministrazione della Corte dei conti?

Il Presidente della Corte, o un magistrato da lui delegato per ciascuna seduta. Il Procuratore generale della Corte, o un magistrato da lui delegato per ciascuna seduta. Il Segretario generale della Corte, o un magistrato da lui delegato per ciascuna seduta.

007. La deliberazione di ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale di cui all’art. 243-bis del D.Lgs. n. 267/2000 da parte di province e comuni è trasmessa, ...

Entro 5 giorni dalla data di esecutività, alla competente sezione regionale della Corte dei conti e al Ministero dell'interno. Entro 20 giorni dalla data di esecutività, alla competente sezione regionale della Corte dei conti. Entro 30 giorni dalla data di esecutività, alla competente sezione regionale della Corte dei conti e al Ministero dell’economia e delle finanze.

184. Secondo quanto dispone l’art. 239 del D.Lgs. n. 267/2000, al fine di garantire l'adempimento delle proprie funzioni, negli enti locali l'organo di revisione…

Riceve la trasmissione da parte della Corte dei conti dei rilievi e delle decisioni assunti a tutela della sana gestione finanziaria dell'ente. Può in ogni caso partecipare a tutte le assemblee dell'organo consiliare e alle riunioni dell'organo esecutivo. Può partecipare all'assemblea dell'organo consiliare per l'approvazione del bilancio di previsione e del rendiconto di gestione, solo se è previsto dallo statuto dell’ente.

056. Gli atti sui quali si esercita il controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti sono stabiliti dalla legge n. 20/1994 all'art. 3, comma 1. Le disposizioni del comma 1 si applicano agli atti ed ai provvedimenti emanati nella materia monetaria?

No, lo esclude espressamente il suddetto articolo. Si, le disposizioni del comma 1 non si applicano esclusivamente agli atti ed ai provvedimenti emanati in materia mobiliare e valutaria. Si, lo prevede espressamente il suddetto articolo.

105. Il piano di riequilibrio finanziario pluriennale previsto dal D.Lgs. n. 267/2000, deve contenere anche le eventuali misure correttive adottate dall'ente locale in considerazione dei comportamenti difformi dalla sana gestione finanziaria e del mancato rispetto degli obiettivi posti con il patto di stabilità interno accertati dalla competente sezione regionale della Corte dei conti?

Si, lo prevede espressamente l’art. 243-bis del suddetto D.Lgs. n. 267/2000. No. Esso deve contenere una ricognizione, con relativa quantificazione, dei fattori di squilibrio rilevati, dell'eventuale disavanzo di amministrazione risultante dall'ultimo rendiconto approvato e di eventuali debiti fuori bilancio, nonché l'individuazione di tutte le misure necessarie per ripristinare l'equilibrio strutturale del bilancio. No.

154. Ai sensi dell’art. 6 (Sviluppo degli strumenti di controllo della gestione finalizzati all'applicazione della revisione della spesa presso gli enti locali e ruolo della Corte dei conti) del D.L. n. 174/2012, in presenza di interpretazioni discordanti delle norme rilevanti per l'attività di controllo o consultiva o per la risoluzione di questioni di massima di particolare rilevanza, quale sezione delle Corte dei conti emana delibera di orientamento alla quale le Sezioni regionali di controllo si conformano?

La Sezione delle autonomie. La Sezione centrale di controllo sulla gestione. La Sezione centrale di controllo di legittimità.

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