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Quiz interattivi relativi alla prova preselettiva del Concorso DSGA 2019 indetto dal MIUR.

AREA 3 - Contabilità pubblica con particolare riferimento alla gestione amministrativo contabile delle istituzioni scolastiche

Quesiti RANDOM

3. 1260 - Ai sensi dell'art. 1, c.17 e c. 136 della legge 107/2015, le istituzioni scolastiche:

anche al fine di permettere una valutazione comparativa da parte degli studenti e delle famiglie, assicurano la piena trasparenza e pubblicità dei piani triennali dell'offerta formativa, che sono pubblicati nel Portale unico dei dati della scuola anche al fine di permettere una valutazione comparativa da parte del Ministero, assicurano la piena trasparenza e pubblicità dei piani triennali dell'offerta formativa, che sono pubblicati nel Portale unico dei dati della scuola non devono mai pubblicare su siti accessibili senza credenziali i piani triennali dell'offerta formativa, che sono invece pubblicati nel Portale unico dei dati della scuola da parte del Ministero non sono coinvolti in azioni attive inerenti la pubblicità dei piani triennali dell'offerta formativa

3. 1934 - Secondo quanto stabilito dall'art. 214 del d.lgs. 174/2016, quale dei seguenti soggetti è titolaredel potere di esercitare la vigilanza sulle attività volte al recupero del credito erariale?

Il pubblico Ministero L'Amministrazione statale danneggiata Il Servizio di tesoreria competente per territorio L'ufficio designato al recupero del credito

3. 1565 - Ai sensi dell'art. 81 della Costituzione italiana, le Camere del Parlamento italiano:

approvano ogni anno con legge il bilancio e il rendiconto consuntivo presentati dal Governo sottopongono a revisione contabile la legge di bilancio e il rendiconto consuntivo presentati dal Ministero dell'Economia e delle Finanze presentano la bozza del rendiconto al Presidente della Repubblica partecipano attivamente alla formazione della legge di bilancio dello Stato esercitando anche un controllo preventivo alla sua presentazione

3. 1196 - Osservando il conto delle Amministrazioni pubbliche, se uno Stato presenta un avanzo primario allora:

le entrate totali sono superiori alle uscite totali, al netto degli interessi passivi lo Stato presenta anche un saldo di parte corrente positivo è diminuita la spesa per interessi pagata dallo Stato le entrate totali sono superiori alle uscite totali, compresi gli interessi passivi

3. 1870 - Ai sensi dell'art. 19 del d.lgs. 123/2011, se trascorrono 45 giorni senza che vengano nominati i collegi dei revisori dei conti e sindacali di un organismo pubblico neocostituito l'amministrazione vigilante:

nomina in via straordinaria, nei successivi trenta giorni, un collegio di tre componenti in possesso dei requisiti prescritti in condizioni ordinarie, non è tenuta a effettuare interventi nomina in via straordinaria, nei successivi sessanta giorni, un collegio di tre componenti in possesso dei requisiti prescritti nomina in via straordinaria, nei successivi quarantacinque giorni, un collegio di quattro componenti in possesso dei requisiti prescritti

3. 1501 - Ai sensi dell'art. 3, comma 5, della legge 20/1994, il controllo della gestione da parte della Corte dei Conti:

nei confronti delle Amministrazioni regionali, concerne il perseguimento degli obiettivi stabiliti dalle leggi di principio e di programma nei confronti delle Amministrazioni provinciali, concerne il perseguimento degli obiettivi stabiliti dalle leggi di bilancio e di programma non ha mai a oggetto le Amministrazioni regionali nei confronti delle Amministrazioni comunali, concerne il perseguimento degli obiettivi stabiliti dalle leggi di principio e di bilancio

3. 1132 - L'art. 1 comma 1-bis della legge 20/1994 dispone espressamente che, nel giudizio di responsabilità in materia di contabilità pubblica, la Corte dei conti, nel valutare il comportamento dei dipendenti pubblici:

fermo restando il potere di riduzione, deve tenere conto dei vantaggi comunque conseguiti dall’amministrazione può, nei casi e con i limiti espressamente previsti dalla legge, tenere conto dei vantaggi comunque conseguiti dall'amministrazione non può in alcun caso tenere conto dei vantaggi comunque conseguiti dall'amministrazione può, nei casi previsti dalla legge, tenere conto dei vantaggi conseguiti solo dall’amministrazione di appartenenza

3. 1806 - Ai sensi dell'art. 11 del decreto interministeriale 129/2018, nell'ambito della gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche, la realizzazione del programma annuale spetta:

al Dirigente Scolastico nell'esercizio dei compiti e della responsabilità di gestione all'istituzione scolastica globalmente intesa al Consiglio di istituto nell'esercizio dei suoi compiti istituzionali alla giunta esecutiva

3. 1437 - In base alle norme dell'art. 34 del decreto interministeriale 129/2018 sulla vendita di materiali di risulta, beni fuori uso, beni obsoleti e beni non più utilizzabili delle istituzioni scolastiche, tali beni sono ceduti:

con provvedimento del Dirigente Scolastico senza determinarne ex ante il valore al valore di inventario, al lordo degli ammortamenti in ogni caso sulla base del valore dell'usato per beni simili

3. 1068 - Ai sensi dell'art. 6 del decreto interministeriale 129/2018, in merito alla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche, dopo che il Dirigente Scolastico comunica l’avvio della gestione provvisoria all'Ufficio Scolastico Regionale competente, quest'ultimo:

nomina, entro i dieci giorni successivi alla ricezione della comunicazione, un commissario ad acta nomina, entro i venti giorni successivi alla ricezione della comunicazione, un commissario ad acta nomina, entro i dieci giorni successivi alla ricezione della comunicazione, un Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi provvisorio provvede ad approvare un programma annuale provvisorio in vigore fino all'approvazione di quello definitivo

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