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CQC, Carta di Qualificazione del Conducente

Simulazione Esame CQC PROVA COMUNE

La simulazione di esame comprende 60 quesiti scelti a caso, a gruppi di 6 dal capitolo 1 al capitolo 10 del database ministeriale.

ATTENZIONE: Il tempo a disposizione durante l'esame è di 120 minuti; la prova si intende superata se si risponde esattamente ad almeno 54 domande su 60.

Quesiti Vero/Falso generati in maniera casuale

CAPITOLO 1

La deriva è l'angolo che si crea tra due assi del veicolo

CAPITOLO 1

La forza centrifuga deve essere bilanciata dalla forza centripeta

CAPITOLO 1

La forza motrice è la forza propulsiva generata dal motore

CAPITOLO 1

Lo spazio di frenata è proporzionale al quadrato della velocità

CAPITOLO 1

Nelle strade extraurbane principali a tre corsie per senso di marcia la corsia di destra è riservata alla marcia dei veicoli lenti

CAPITOLO 1

Le intersezioni a raso sono presenti sulle strade extraurbane secondarie

CAPITOLO 2

Le sterzate a veicolo fermo possono danneggiare il giunto elastico

CAPITOLO 2

L'alternatore genera corrente alternata ed il suo malfunzionamento impedisce che la batteria si ricarichi

CAPITOLO 2

Percorrendo le discese è necessario un maggiore sforzo di trazione

CAPITOLO 2

Per effettuare una frenata brusca è opportuno l'impiego del freno motore

CAPITOLO 2

I freni a disco non sono mai usati sui veicoli pesanti

CAPITOLO 2

Il circuito frenante nei mezzi pesanti utilizza l'aria accumulata in appositi serbatoi

CAPITOLO 3

In generale, il conducente deve scegliere la marcia tale che mantenga il motore intorno al regime di minor consumo specifico

CAPITOLO 3

Nel cambio di velocità il numero di marce è direttamente proporzionale all'elasticità del motore

CAPITOLO 3

Nella curva di potenza, il numero di giri corrispondente alla massima potenza coincide con quello di coppia massima

CAPITOLO 3

Occorre inserire una marcia che consenta di mantenere un numero di giri prossimo a quello di minor consumo specifico

CAPITOLO 3

In discesa l'uso di una marcia bassa (ridotta) consente di sfruttare l'effetto frenante del motore

CAPITOLO 3

Il campo di stabilità del motore, se ampio, determina maggiore "elasticità del motore"

CAPITOLO 4

La carta di qualificazione del conducente non è richiesta per la guida di veicoli che effettuano trasporto merci a uso proprio qualora il conducente non sia stato assunto come autista

CAPITOLO 4

Se un veicolo è dotato di cronotachigrafo digitale la carta tachigrafica del conducente deve essere utilizzata per ciascun giorno di guida a partire dal momento in cui il conducente prende in consegna un veicolo e fino a quando non lo riconsegna

CAPITOLO 4

In caso di emergenza si possono utilizzare fotocopie dei fogli di registrazione del cronotachigrafo analogico.

CAPITOLO 4

Secondo quanto stabilito dal regolamento 561/2006(C)E il periodo di riposo giornaliero può essere effettuato su veicolo solamente se il conducente si trova a bordo di un traghetto

CAPITOLO 4

Ai fini della normativa sull'uso del cronotachigrafo, si definisce "periodo di riposo giornaliero regolare" ogni tempo di riposo ininterrotto di almeno 7 ore

CAPITOLO 4

La normativa vigente in materia di durata massima di guida non si applica ai conducenti di autobus immatricolati al servizio di noleggio con conducente

CAPITOLO 5

Il filtro dell'aria intasato aumenta il rischio di incidente stradale

CAPITOLO 5

L' incidente che coinvolge il conducente professionale, avvenuto all'interno della rimessa al termine del turno di lavoro, non è considerato infortunio sul lavoro

CAPITOLO 5

Durante l'attività lavorativa la frattura riportata dal conducente che scivoli nel salire sulla cabina sull'autocarro costituisce infortunio sul lavoro

CAPITOLO 5

La maggior parte degli incidenti stradali è attribuibile a comportamenti scorretti del conducente

CAPITOLO 5

E' considerato infortunio sul lavoro la lesione che subisce il conducente durante le operazioni di carico e scarico delle merci.

CAPITOLO 5

Il mancato rispetto delle norme sulla precedenza è tra le cause più ricorrenti di incidenti stradali

CAPITOLO 6

L'attraversamento delle frontiere con Paesi UE aderenti alla convenzione di Schengen, comporta sempre controlli doganali con limitazioni di esportazione e importazione di beni e di valuta

CAPITOLO 6

L'accordo di Schengen comporta l'abolizione dei controlli sistematici delle persone alle frontiere interne al suo spazio (spazio Schengen)

CAPITOLO 6

Oltre alle sanzioni personali (fino a 15 anni di reclusione), a carico di coloro che, in qualche modo, agevolano l'ingresso illegale di stranieri in Italia, viene disposta anche la confisca del mezzo di trasporto utilizzato per compiere il fatto

CAPITOLO 6

Tra le tecnologie utilizzate dalle autorità di frontiera per contrastare il fenomeno dell'immigrazione clandestina a bordo di veicoli vi sono i rilevatori di anidride carbonica

CAPITOLO 6

L'ingresso nel territorio italiano è consentito agli stranieri extracomunitari che non siano considerati pericolosi per l'ordine pubblico, la sicurezza nazionale, la salute pubblica o le relazioni internazionali

CAPITOLO 6

Tutti gli stati membri UE sono interni allo spazio Schengen

CAPITOLO 7

L'effettuazione di pause durante la guida notturna può essere causa di stress psicofisico per il conducente professionale

CAPITOLO 7

Per limitare i rischi di malattie professionali occorre guidare ininterrottamente almeno sei ore per arrivare prima a destinazione

CAPITOLO 7

Il conducente ha assunto una corretta postura quando la schiena è appoggiata allo schienale del sedile

CAPITOLO 7

Occhiali, maschere e visiere proteggono gli occhi da schegge e materie corrosive

CAPITOLO 7

Durante l'attività professionale il conducente è esposto a patologie all'apparato muscolo-scheletrico a causa di posture scorrette

CAPITOLO 7

Guidare in una situazione di traffico intenso può essere fonte di stress e quindi aumentare il rischio di incidenti stradali.

CAPITOLO 8

Ci si può mettere alla guida anche se molto stanchi, se a bordo del veicolo si dispone di una sufficiente scorta di caffé forte

CAPITOLO 8

L'ecstasy si presenta sotto forma di pasticche o tavolette

CAPITOLO 8

Alcool, farmaci e molte sostanze che inducono stati di alterazione non determinano assuefazione

CAPITOLO 8

L'assunzione contemporanea di alcool e sostanze stupefacenti migliora la concentrazione alla guida nei lunghi viaggi

CAPITOLO 8

La marijuana accorcia il tempo di reazione

CAPITOLO 8

Il conducente è considerato sotto l'effetto di sostanze stupefacenti se non risponde correttamente al questionario proposto dalle forze dell'ordine

CAPITOLO 9

Se non si riesce a liberare la carreggiata dal veicolo incidentato, bisogna chiamare il soccorso stradale

CAPITOLO 9

In caso di incendio, il soccorritore deve evitare di staccare residui di tessuto aderenti alle parti ustionate della vittima

CAPITOLO 9

Nel caso di una emorragia esterna arteriosa occorre comprimere con forza l'arteria principale interessata

CAPITOLO 9

L' infortunato con trauma cranico si soccorre sdraiandolo sulla schiena con le gambe alzate

CAPITOLO 9

Il massaggio cardiaco effettuato nel primo soccorso è una procedura da effettuarsi in qualsiasi situazione di emergenza

CAPITOLO 9

In caso di incidente, lo stato di ebbrezza dell'infortunato comporta il divieto di spostarlo

CAPITOLO 10

Per verificare l'efficienza degli organi di distribuzione, periodicamente è necessario controllare la corretta lubrificazione della trasmissione

CAPITOLO 10

Per garantire l'efficienza del veicolo è necessario effettuare la lucidatura annuale della carrozzeria

CAPITOLO 10

Per ridurre il rumore emesso dai veicoli a motore è necessario intervenire sugli elementi frenanti che stridono

CAPITOLO 10

Gli pneumatici devono essere controllati perché se troppo sgonfi si consumano di più sulla parte centrale

CAPITOLO 10

Gli elementi frenanti si controllano verificando lo stato di usura delle pastiglie dei freni

CAPITOLO 10

Il conducente, tramite controllo "a vista", può accertare l 'efficienza frenate del veicolo

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