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CONSULENTE ADN per la sicurezza del trasporto di merci pericolose per vie navigabili interne

Specializzazione Esplosivi

Quesiti RANDOM

572. Che cosa si intende per sovrimballaggio nell’ambito della classe 1?

Ad esempio un pallet predisposto da un solo speditore, sul quale sono posti più colli racchiusi da un foglio di polietilene

Ad esempio un involucro utilizzato da un solo speditore per riunire in una sola unità di maneggio una spedizione di almeno due colli

Un imballaggio più robusto dei normali che può contenere materiali esplosivi

564. Quali materie ed oggetti esplosivi della Classe 1 devono essere accettati al trasporto?

Le materie e oggetti esplosivi per i quali lo speditore fornisce un’attestazione di trasportabilità

Anche quelle senza una designazione conforme all’ADR/RID/ADN ma che, con autorizzazione dell’autorità competente sono state inserite in una rubrica “Materie o oggetti esplosivi n.a.s. ” prevista dall’ADR/RID/ADN

Solo quelle elencate nominativamente nella Classe 1 che, perciò, è definita come classe “limitativa”.

556. Un esplosivo primario è:

un esplosivo che serve da base per la fabbricazione degli altri esplosivi

l’esplosivo più sensibile ai differenti modi di eccitazione

l’esplosivo impiegato per innescare la carica esplosiva principale (p. es. il fulminato di mercurio, l’azoturo di piombo o lo stifnato di piombo)

548. La divisione 1.2 comprende:

materie ed oggetti comportanti un rischio d’esplosione in massa

materie ed oggetti che presentano un pericolo basso di esplosione in caso di accensione o innesco durante il trasporto

materie ed oggetti comportanti un rischio di proiezione senza rischio di esplosione di massa

573. Sui colli di merci pericolose della classe 1 RID/ADR/ADN:

si deve trovare sempre l’etichetta o le etichette prescritte per la materia o oggetto contenuta/o nell’imballaggio nonché il numero di identificazione ONU e la denominazione RID/ADR/ADN della materia od oggetto esplosivo

oltre all’etichettatura, devono essere riportate le iscrizioni del numero di identificazione ONU e una delle denominazioni della materia o dell’oggetto riportate nel RID/ADR/ADN

deve essere sempre indicata la denominazione RID/ADR/ADN della materia o dell’oggetto esplosivo

565. In quali modi possono essere trasportate le materie e oggetti esplosivi?

Imballate e caricate su veicoli o container per colli (container box)

Quando sono allo stato liquido, esclusivamente in piccole cisterne

In alcuni casi, in contenitori intermedi per il trasporto alla rinfusa (IBC)

557. La flemmatizzazione di una materia esplosiva si ottiene:

aggiungendo una materia che la rende insensibile o meno sensibile a calore, urti, impatti, percussioni o frizioni

raffreddandola con sostanze molto volatili

miscelandola con un altro esplosivo meno sensibile

549. La divisione 1.3 comprende:

materie e oggetti che bruciano uno dopo l’altro, con effetti minimi di spostamento d’aria o proiezione, ma senza il rischio di esplosione in massa

materie e oggetti che presentano un rischio di incendio con leggero rischio di spostamento d’aria o di proiezione o di entrambi, ma senza il rischio di esplosione in massa

materie e oggetti comportanti un rischio di esplosione in massa

574. L’etichetta di pericolo modello n° 1 può indicare:

materie e oggetti esplosivi appartenenti alle divisioni 1.1 - 1.2 - 1.3

materie e oggetti esplosivi appartenenti alle divisioni 1.1 - 1.2 - 1.3 - 1.4 - 1.5 - 1.6

materie e oggetti esplosivi delle divisioni più pericolose: 1.1 - 1.5 - 1.2

566. Se materie o oggetti esplosivi appartenenti a differenti divisioni sono trasportate in una stessa unità di trasporto, quali placche (grandi etichette di 25 cm di lato) devono essere esposte?

Solo quelle relative alla divisione più pericolosa, nell’ordine: 1.1 (la più pericolosa) - 1.5 - 1.2 - 1.3 - 1.6 - 1.4 (la meno pericolosa)

Tutte le etichette che si riferiscono alle diverse divisioni

Soltanto quelle relative ai gruppi di compatibilità più pericolosi, nell’ordine: A (il più pericoloso) - B - C - D - E - F - S (il meno pericoloso)

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ASSODOLAB, Associazione Nazionale Docenti di Laboratorio

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