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INPS, Profilo Tecnico-Edile - Area C

Questionari ministeriali per la preparazione alla prova preselettiva Profilo Tecnico-Edile, Area C

Domande 21-40

Gestione del Patrimonio immobiliare. Gestione e cessione immobili strumentali

021. Ai sensi del D.lgs. n. 163/2006, le spese preventivabili per la pubblicità di bandi ed avvisi devono essere inserite, nel quadro economico dello schema di contratto, fra le somme a disposizione della stazione appaltante? Si, sempre. Si, solo se detto importo supera l’1% della somma preventivata per i lavori. No, mai.

Gestione del Patrimonio immobiliare. Gestione e cessione immobili strumentali

022. Dispone l’art. 84, comma 3, del D.Lgs. n. 163/2006 che la commissione giudicatrice con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa è di norma presieduta da: Un funzionario del Ministero delle infrastrutture. Un dirigente della stazione appaltante e, in caso di mancanza in organico, da un funzionario della stazione appaltante incaricato di funzioni apicali, nominato dall’organo competente. Professori universitari di ruolo.

Gestione del Patrimonio immobiliare. Gestione e cessione immobili strumentali

023. Ai sensi del Codice degli appalti, di norma, salvo che in senso contrario sussistano particolari ragioni accertate dal RUP, sono affidate al medesimo soggetto, le progettazioni: Preliminare e definitiva. Definitiva ed esecutiva. Preliminare ed esecutiva.

Gestione del Patrimonio immobiliare. Gestione e cessione immobili strumentali

024. Ai sensi del Codice degli appalti i contratti pubblici, posti in essere dalle stazioni appaltanti, hanno per oggetto: L’acquisizione di servizi o di forniture o l’esecuzione di lavori. L’esecuzione di lavori. L’acquisizione di servizi o di forniture.

Gestione del Patrimonio immobiliare. Gestione e cessione immobili strumentali

025. Ai sensi del D.Lgs n. 163/2006 le amministrazioni aggiudicatrici sono obbligate ad istituire un ufficio di direzione lavori? Si, ma solo se l’importo dei lavori supera i 10.000 euro. Si. No; non è obbligatorio.

Gestione del Patrimonio immobiliare. Gestione e cessione immobili strumentali

026. In conformità del Codice degli appalti le “concessioni di lavori pubblici” sono contratti che presentano le stesse caratteristiche di un appalto pubblico di lavori ad eccezione del fatto che: Il corrispettivo consiste unicamente nel diritto di gestire l’opera o in tale diritto accompagnato da un prezzo. Il corrispettivo consiste unicamente nel diritto di gestire le forniture connesse al contratto. Il corrispettivo consiste unicamente nel diritto di gestire i servizi connessi al contratto.

Gestione del Patrimonio immobiliare. Gestione e cessione immobili strumentali

027. Ai sensi del Codice degli appalti, i contratti sottosoglia sono contratti pubblici il cui valore stimato, al netto dell’IVA è inferiore: A € 50.000. Alle soglie stabilite da specifici artt. del Codice stesso e non rientrino nel novero dei contratti esclusi. A € 75.000.

Gestione del Patrimonio immobiliare. Gestione e cessione immobili strumentali

028. Lo Stato detta la disciplina esecutiva ed attuativa del Codice degli appalti in relazione ai contratti pubblici di lavori, servizi e forniture mediante: Apposito Regolamento adottato su proposta del Ministro delle infrastrutture. Indicazioni dell’Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici. Apposite circolari ministeriali.

Gestione del Patrimonio immobiliare. Gestione e cessione immobili strumentali

029. Per ogni singolo intervento da realizzarsi mediante un contratto pubblico le amministrazioni aggiudicatrici, ai sensi dell’art. 10 del Codice degli appalti, nominano: Un coordinatore del contratto. Un responsabile del procedimento, unico per le fasi della progettazione, dell’affidamento e dell’esecuzione. Un referente tecnico dell’appalto.

Gestione del Patrimonio immobiliare. Gestione e cessione immobili strumentali

030. Ai sensi del’art. 10 del Codice degli appalti, il contratto non può essere stipulato prima che siano trascorsi dalla comunicazione ai contro interessati dell’avvenuta aggiudicazione: 45 giorni. 30 giorni. 60 giorni.

Gestione del Patrimonio immobiliare. Gestione e cessione immobili strumentali

031. Si intendono contratti misti, ai sensi del Codice degli appalti, contratti pubblici aventi per oggetto: Lavori e forniture; lavori e servizi; servizi e forniture; lavori, servizi e forniture. Forniture. Servizi.

Gestione del Patrimonio immobiliare. Gestione e cessione immobili strumentali

032. Un contratto pubblico avente per oggetto la fornitura di prodotti e, a titolo accessorio, lavori di posa in opera o di istallazione è considerato: Un appalto pubblico di lavori. Un appalto pubblico di forniture. Un appalto pubblico di servizi.

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033. Un operatore economico che concorre alla procedura di affidamento di un contratto misto deve possedere i requisiti prescritti dal Codice degli appalti: Per ciascuna prestazione di lavori, servizi e forniture prevista dall’appalto. Per le prime due prestazioni previste dall’appalto prevalenti nell’importo. Per la sola prestazione prevista dall’appalto prevalente nell’importo.

Gestione del Patrimonio immobiliare. Gestione e cessione immobili strumentali

034. L’art. 36 del Codice degli appalti stabilisce che, fra i requisiti dei Consorzi stabili, il numero dei consorziati, che abbiano stabilito di operare in modo congiunto nel settore dei contratti pubblici, sia non minore a: Cinque. Tre. Sette.

Gestione del Patrimonio immobiliare. Gestione e cessione immobili strumentali

035. Per raggruppamento temporaneo di imprese di tipo verticale, nel caso di lavori, si intende una riunione di concorrenti nell’ambito della quale uno di essi realizza: I lavori della categoria prevalente. I lavori impiantistici. I lavori scorporabili.

Gestione del Patrimonio immobiliare. Gestione e cessione immobili strumentali

036. Ai sensi dell’art. 3 del Codice degli appalti, si definisce “procedura ristretta” la procedura: In cui le stazioni appaltanti consultano gli operatori economici da loro scelti e negoziano con uno o più di essi le condizioni dell’appalto. Alla quale ogni operatore economico interessato può presentare offerta. Alla quale ogni operatore economico può chiedere di partecipare e in cui possono presentare un’offerta solo gli operatori economici invitati dalla stazione appaltante.

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037. Le stazioni appaltanti possono aggiudicare contratti pubblici mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara? Si, senza che sia necessaria una particolare motivazione. Si, nelle ipotesi espressamente previste dal Codice degli appalti, dandone comunque conto con adeguata motivazione nella delibera o determina a contrarre. No, mai.

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038. Ai sensi dell’art. 62 del D.L.gs. n. 163/2006 nelle procedure ristrette relative a lavori di importo superiore a quaranta milioni, il numero minimo di candidati non può essere: Inferiore a 20. Inferiore a 30. Inferiore a 15.

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039. Ai sensi dell’art. 70 del D.L.gs. n. 163/2006 nelle procedure aperte il termine di ricezione delle offerte non può essere: Inferiore a trenta giorni decorrenti dalla data di trasmissione del bando di gara. Inferiore a cinquantadue giorni decorrenti dalla data di trasmissione del bando di gara. Inferiore a venti giorni decorrenti dalla data di trasmissione del bando di gara.

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040. Ai sensi dell’art. 70 del D.L.gs. n. 163/2006 nelle procedure ristrette il termine di ricezione delle domande di partecipazione non può essere: Inferiore a trentasette giorni decorrenti dalla data di trasmissione del bando di gara. Inferiore a venti giorni decorrenti dalla data di trasmissione del bando di gara. Inferiore a trenta giorni decorrenti dalla data di trasmissione del bando di gara.

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