INPS, Profilo Socio-Educativo - Area C

Materia: Previdenza pubblica e complementare

Quesiti RANDOM

432. Il regolamento di procedura dei Comitati di Vigilanza INPDAP è stato adottato:

Con D.Lgs n. 479 del 30.06.1994. Con delibera consiliare n. 1249 del 05/07/2000 e mod. con delibera n. 404 del 14/11/2006. Con DPR 24/9/1997 n. 368.

304. Per poter adire il giudice occorre che il ricorrente:

Sia legittimato passivo. Abbia interesse ad agire. Riconosca la violazione di un interesse collettivo.

481. Nell’ipotesi in cui il dipendente statale abbia già percepito l’indennità di buonuscita e sia stato riassunto a tempo indeterminato entro il 31/12/2000, il diritto alla riliquidazione dell’intero periodo di servizio sulla base dell’ultimo trattamento economico si consegue a condizione che:

Il nuovo servizio sia inferiore a 12 mesi. Il nuovo servizio abbia avuto una durata di almeno due anni continuativi. Il nuovo servizio sia inferiore ad un anno continuativo.

353. Che tipo di parere viene espresso dal Consiglio di Stato in sede di ricorso straordinario al Capo dello Stato?

Facoltativo. Obbligatorio e parzialmente vincolante. Vincolante.

402. Quale fonte legislativa ha introdotto il calcolo della pensione in due quote, una quota relativa alle anzianità maturate fino al 31/12/1992 e una quota calcolata con le anzianità maturate dal 1/1/1993 in poi?

La legge n. 335/1995, a far data dal 1/1/1996. Il D.Lgs. n. 503/1992, a far data dal 1/1/1993. La legge n. 449/1997, a far data dal 1/1/1998.

451. Per l’erogazione della prestazione pensionistica di un dipendente pubblico, il fondo pensione negoziale:

Determina e liquida l’importo finale sulla base di un montante formato solo dai contributi del lavoratore e del datore di lavoro perché il TFR contabilizzato dall’Inpdap è figurativo e, quindi, non esiste. Determina e liquida l’importo sulla base di un montante finale che tiene conto sia dei contributi versati direttamente al fondo sia degli accantonamenti delle quote di TFR, con relative rivalutazioni, trasferiti dall’Inpdap alla cessazione del rapporto di lavoro. Determina e liquida l’importo finale sulla base delle quote di TFR e dei contributi versati, al netto di quelli del datore di lavoro che vengono trasferiti all’Inpdap.

323. Hanno diritto alla pensione ai superstiti i genitori?

No, in nessun caso. Si, alle seguenti condizioni: in mancanza del coniuge, dei figli e dei nipoti, ma soltanto i genitori che alla data della morte del lavoratore o del pensionato abbiano almeno 65 anni, non siano titolari di pensione e che risultino a carico dell’iscritto o pensionato deceduto con un reddito non superiore all’importo del trattamento minimo Inps maggiorato del 30%. No, fatta eccezione i genitori che alla data della morte del lavoratore o del pensionato abbiano almeno 70 anni, non siano titolari di pensione e che risultino a carico dell’iscritto o pensionato deceduto con un reddito non superiore all’importo del trattamento minimo Inps maggiorato del 30%.

500. Il trattamento di fine rapporto liquidato dall’Inpdap ad un lavoratore in regime TFR che ha aderito alla previdenza complementare:

E’ pari alla misura degli accantonamenti, precedenti e successivi all’adesione, che il lavoratore decide di farsi liquidare esclusivamente dall’Inpdap. E’ costituito dal TFR eventualmente maturato fino all’adesione, poiché le quote successive sono interamente destinate a previdenza complementare. Non è previsto perché con l’adesione alla previdenza complementare il lavoratore perde il diritto a al TFR maturato prima dell’adesione.

372. Per un dipendente pubblico iscritto ad un fondo pensione è previsto l’istituto dell’anticipazione?

No, è un istituto previsto esclusivamente per i dipendenti del settore privato. Si, in determinate misure ed a determinate condizioni, per la parte derivante dagli accantonamenti che sono già presso il fondo, con esclusione di quelli figurativi contabilizzati dall’Inpdap. Sì, è possibile per l’intero ammontare della posizione, compresa la parte figurativa contabilizzata dall’Inpdap.

421. Le assenze non retribuite contrattualmente previste sono utili ai fini TFR?

Solo ai fini della misura della prestazione. Solo ai fini del diritto alla prestazione. Si, ai fini del diritto e ai fini della misura.

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