INPS, Profilo Socio-Educativo - Area C

Materia: Attività educativa, dinamiche di gruppo, comunicazione ed ascolto

Quesiti RANDOM

154. Qual è stato l’obiettivo principale della scolarizzazione di massa del ventesimo secolo?

Attenuare parti delle differenze sociali permettendo a tutti di accedere all’istruzione. Aiutare le famiglie nell’educazione dei ragazzi. Disciplinare e indottrinare le masse.

146. Secondo Melanie Klein, la scuola ha una funzione prevalentemente:

Socializzante. Educativa. Disciplinare.

138. Secondo Popper, il discrimine tra una teoria scientifica e una teoria non scientifica è:

La sua falsificabilità. La sua analiticità. La sua verificabilità.

130. L’obiettivo dell’integrazione scolastica della persona handicappata è:

L’inserimento nel mondo del lavoro. Lo svolgimento dell’intero ciclo di istruzione obbligatoria. Lo sviluppo delle sue potenzialità nell’apprendimento, nella comunicazione, nelle relazioni e nella socializzazione.

122. Il modello sociometrico si fonda sull’analisi:

Dei rapporti di simpatia e antipatia tra gli allievi. Delle latenze che caratterizzano la relazione didattica tra gli allievi. Delle dinamiche relazionali relative al processo di valutazione degli allievi.

114. La costruzione dell’identità:

Determina l’emergere delle prime parole. E’ oggetto di ricerca del Connessionismo. E’ un compito di sviluppo specifico dell’adolescenza.

106. Ascolto attivo; messaggi di accoglimento; inviti calorosi; ascolto passivo. Che cosa significa, in ambito didattico, condurre un gruppo con uno stile laissez-faire?

Essere a tutti gli effetti membro del gruppo che si conduce. Favorire le relazioni all’interno del gruppo. Favorire la creatività di ciascuno.

098. La “dichiarazione dei Diritti del Fanciullo “ è stata approvata …

Dall’UNICEF nel ’59. Dall’ONU nel ’59. Dalla FAO nel ’58.

090. Qual è la differenza tra il gruppo di lavoro e il lavoro di gruppo?

Il gruppo di lavoro è una tecnica di lavoro utilizzata per risolvere problemi particolari, che prescinde dal confronto con i risultati di altri gruppi di lavoro; Il lavoro di gruppo è una tecnica di lavoro libera, che non comporta l’accettazione di regole particolari di gruppo. Il gruppo di lavoro esamina gli aspetti di un tema comune ai membri del gruppo e sottopone il tema stesso a dibattito; Il lavoro di gruppo è una tecnica di lavoro in cui è centrale il benessere del gruppo stesso, attraverso il quale si può raggiungere il risultato. Il gruppo di lavoro esamina gli aspetti di un tema comune ai membri del gruppo senza dibatterlo; il lavoro di gruppo è una tecnica in cui è centrale il risultato.

082. Perché la comunicazione ha una dimensione educativa?

La comunicazione ha una dimensione educativa in quanto educare vuol dire provocare la modificazione del comportamento di chi deve essere educato. La comunicazione ha una dimensione educativa in quanto educare vuol dire provocare l’adesione del soggetto ricevente alla volontà del soggetto educatore. La comunicazione ha una dimensione educativa in quanto educare vuol dire provocare la ricezione del soggetto al messaggio comunicato, senza che si ponga attenzione alle variabili che intervengono nel processo di comunicazione.

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