INPS, Profilo Amministrativo - Area C

Materia: Regolamenti interni in materia di prestazioni creditizie e sociali

Quesiti RANDOM

548. Che cosa garantisce l’Inpdap alla Società finanziaria che eroga all’iscritto un prestito, in caso di decesso, cessazione dal servizio senza diritto a pensione o riduzione dello stipendio?

La regolarità nei versamenti delle rate che vengono effettuate direttamente dall’Inpdap. La restituzione del residuo debito del finanziamento erogato. La restituzione delle rate di ammortamento nel caso di mancato versamento da parte dell’iscritto.

597. Il Decreto Ministeriale n. 463/98 ai sensi di quale norma si adotta?

In base all’art.4 del Testo Unico del 1953. In base all’art. 1, comma 245, della legge. n. 662/96. In base alla legge n. 29/79.

533. Le Linee di indirizzo CIV 2011/2013 confermano integralmente le priorità strategiche in materia di politiche sociali impartite per il triennio 2010- 2012; una tra queste è ....

Allineare tempestivamente il tasso di interesse delle prestazioni creditizie al tasso di riferimento della Banca Centrale Europea. Prevedere la possibilità di istituire fondi appositi che consentano alle Direzioni Regionali di poter finanziare i benefici sociali e i servizi individuati come prioritari. Sviluppare una adeguata campagna di informazione sulle caratteristiche reali delle prestazioni specificando sia il dimensionamento degli oneri finanziari sia i benefici concreti a favore dell’iscritto.

582. Sulla base dell’attuale regolamento dei prestiti, di cui alla delibera del Commissario Straordinario n. 167 del 10/03/2010, sull’importo del prestito che l’INPDAP concede all’iscritto oltre agli interessi sono previste spese di amministrazione e premio fondo rischi, qual è l’aliquota fondo rischi alla scadenza, da applicare per un prestito decennale ad un iscritto di 75 anni di età?

15,76%. 22,39%. 13,14%.

518. Con quale delibera del Commissario Straordinario dell’INPDAP è stato approvato il nuovo regolamento dei prestiti pluriennali diretti?

N. 167 del 17/06/2010. N. 167 del 10/3/2010. N. 166 del 10/03/2010.

567. La crisi del Welfare State ...…

E’ soprattutto di tipo contingente. E’ soprattutto di tipo strutturale. E’ soprattutto dovuta alla mancanza di fondi monetari.

503. In quante mensilità può essere richiesto da un dipendente pubblico un piccolo prestito triennale in presenza di trattenuta sugli emolumenti stipendiali erogata come cessione del quinto?

Nove. Tre. Sei.

552. Com’è disciplinato l’esercizio del diritto di recesso in un prestito pluriennale diretto?

Si può recedere in qualunque momento durante l’ammortamento della prestazione. Si può recedere fino al momento dell’inizio dell’ammortamento. Si può recedere dopo 30 giorni dalla riscossione del finanziamento.

537. Relativamente alle politiche sociali, le linee di indirizzo CIV 2011/2013, individuano tra le priorità strategiche per l’anno 2011:

La necessità di dare concreta attuazione all’applicazione del nuovo regolamento relativo alle attività sociali. La necessità di mantenere accentrate le decisioni, lasciando al territorio le funzioni di coordinamento. Il rafforzamento del ruolo delle Direzioni Regionali nelle politiche sociali attraverso il coinvolgimento di tutti gli interlocutori: Regioni, Enti locali e di tutte le altre organizzazioni sociali, differenziando le risorse finanziarie da destinare alle specifiche iniziative in modo da corrispondere ai bisogni connessi alle diverse realtà geografiche di riferimento.

586. Il Regolamento per l’erogazione di mutui ipotecari prevede il finanziamento per l’acquisto di una unità abitativa; in quale caso si può derogare?

Acquisto della quota di proprietà del coniuge. Acquisto della quota di proprietà del coniuge separato. Acquisto della quota di proprietà dei genitori non conviventi.

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