Commissario Polizia di Stato 2015

DIRITTO CIVILE

10 Quesiti RANDOM

NOTA BENE: le risposte ai quesiti vengono visualizzate in ordine casuale; in questo modo è possibile ripetere l'esercitazione e memorizzare correttamente le risposte.

2082. L'azione di annullamento della disposizione testamentaria in presenza di effetto di errore, violenza o dolo:

si prescrive in dieci anni dal giorno in cui si è aperta la successione si prescrive in cinque anni dal giorno in cui si è avuta notizia della violenza, del dolo o dell'errore è imprescrittibile si prescrive in cinque anni dal giorno in cui si è aperta la successione si prescrive in dieci anni dal giorno in cui si è avuta notizia della violenza, del dolo o dell'errore

2419. Ai sensi dell’art. 626 del Codice civile, il motivo illecito rende nulla la disposizione testamentaria?

Sì, se risulta dal testamento ed è il solo che ha determinato il testatore a disporre No mai Sì, entro un anno dall’apertura della successione Sì, anche se non risulta dal testamento Sì sempre

2756. A norma del codice civile, il possessore ha diritto al rimborso delle spese fatte per le riparazioni straordinarie della cosa?

Sì, sia quando è in buona fede sia quando è in mala fede Solo quando è stato autorizzato dal proprietario Solo quando è stato autorizzato dal detentore della cosa Solo se in buona fede Di regola no, salvo che il giudice lo disponga con sentenza tenuto conto delle circostanze di fatto

2066. In base al codice civile, l’assicurazione sulla vita può essere stipulata:

sulla vita e sulla morte di un terzo, anche in assenza di un suo espresso consenso esclusivamente sulla vita propria sulla vita propria o su quella di un terzo se affine entro il quarto grado sulla vita propria o su quella di un terzo sulla vita propria o su quella di un terzo, ma in questo caso il consenso del terzo deve risultare da atto pubblico o da scrittura privata autenticata a pena di nullità dell’intero contratto di assicurazione

2403. L’articolo 1949 del Codice civile afferma che:

il fideiussore che ha pagato il debito non può essere surrogato nei diritti che il creditore aveva contro il debitore, salvo patto contrario il fideiussore che ha pagato il debito è surrogato nei diritti che il creditore aveva contro il debitore, solo se espressamente convenuto il fideiussore che ha pagato il debito è surrogato nei diritti che il creditore aveva contro il debitore, solo sui crediti già esistenti il fideiussore che ha pagato il debito è surrogato nei diritti che il creditore aveva contro il debitore il fideiussore che ha pagato il debito non può essere surrogato nei diritti che il creditore aveva contro il debitore

2740. Ai sensi dell'art. 382 c.c., il tutore amministra il patrimonio del minore:

con la diligenza massima e buona fede rispondendo verso il minore solo dei danni a lui cagionati con dolo o colpa grave con la diligenza del buon padre di famiglia rispondendo dei danni solo per dolo tenendo regolare contabilità della sua amministrazione e rendendo conto ogni sei mesi al giudice tutelare

2050. L'azione con la quale ci si può tutelare dallo spoglio non violento o clandestino, ovvero dalla molestia o turbativa del possesso di un immobile, di un diritto reale sopra un immobile o di una universalità di mobili, è detta:

azione di manutenzione azione di nunciazione azione di ripetizione azione di reintegrazione azione di riduzione

2387. Ai sensi del codice civile, il divieto di alienazione:

ha effetto solo tra le parti e se contenuto entro convenienti limiti di tempo è una causa di nullità del contratto ha effetto tra le parti anche a tempo indeterminato ha effetto solo verso i terzi e se contenuto entro convenienti limiti di tempo determina l’annullabilità del contratto, salvo convalida

2724. Secondo il codice civile, in caso di alienazione del diritto di enfiteusi, il nuovo enfiteuta è obbligato al pagamento dei canoni non soddisfatti?

Sì, solidalmente col precedente enfiteuta No, non ha alcun obbligo di solidarietà con il precedente enfiteuta No, salvo il caso di parentela di primo grado con il precedente enfiteuta No, al contrario dell’obbligo al pagamento delle imposte scadute Sì, se viene prevista esplicitamente questa clausola

2034. Salvi i casi in cui la legge dispone diversamente, la prescrizione ordinaria è di:

1 anno 6 mesi 10 anni 2 anni 5 anni

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