Commissario Polizia di Stato 2015

DIRITTO CIVILE

DOMANDE 851-860

NOTA BENE: le risposte ai quesiti vengono visualizzate in ordine casuale; in questo modo è possibile ripetere l'esercitazione e memorizzare correttamente le risposte.

2851. Nell'interpretazione del contratto, le indicazioni esemplificative usate per spiegare un patto:

escludono sempre tutti gli altri casi, anche analoghi, non espressamente menzionati sono tassative rendono il contratto nullo non escludono i casi non espressi, ai quali, secondo ragione, può estendersi lo stesso patto nessuna delle altre alternative è corretta

2852. In materia di rappresentanza, il contratto con se stesso è di regola:

sempre valido annullabile su richiesta del rappresentato viziato annullabile su richiesta di chiunque nullo

2853. Secondo il codice civile, il contratto è nullo quando:

una delle parti era legalmente incapace di contrarre il motivo è illecito il motivo è illecito e comune a entrambe le parti, ed è l’unica ragione della sua conclusione il consenso del contraente fu carpito con dolo il consenso fu dato a causa di errore sull'identità dell'oggetto della prestazione

2854. Secondo le norme del Codice civile, la transazione relativa a un contratto illecito è valida?

No, è sempre annullabile È valida, ma solo se una delle parti ignorava la causa di nullità del titolo. Sì, ed è rescindibile No, è nulla, ancorché le parti abbiano trattato della nullità del contratto Sì, ma può essere impugnata per lesione

2855. In base al codice civile, la confessione fatta da un rappresentante:

è efficace solo se resa entro i limiti e nei modi in cui questi vincola il rappresentato è nulla è efficace senza particolari limitazioni nei confronti del rappresentato non è efficace nei confronti del rappresentato è sempre efficace

2856. In base al codice civile, la rinunzia del creditore all’ipoteca:

deve avvenire mediante scrittura privata con sottoscrizione autenticata o accertata da pubblico ufficiale ha effetto di fronte ai terzi che anteriormente alla cancellazione dell'ipoteca abbiano acquisito il diritto all'ipoteca medesima ed eseguito la relativa annotazione deve essere espressa e risultare da atto scritto, sotto pena di nullità deve essere fatta in forma di atto pubblico deve essere espressa, senza necessità di una forma particolare

2857. L'azione con la quale il creditore, per assicurare che siano soddisfatte o conservate le sue ragioni, esercita verso terzi azioni o diritti spettanti al debitore è detta:

azione negatoria azione di indebito soggettivo azione revocatoria azione surrogatoria azione di manutenzione

2858. L'azione con la quale il creditore domanda che siano dichiarati inefficaci nei suoi confronti gli atti di disposizione del patrimonio con i quali il debitore rechi pregiudizio alle sue ragioni è detta:

azione revocatoria azione di rivendicazione azione surrogatoria azione negatoria azione di risoluzione

2859. In base al codice civile, l’azione revocatoria si prescrive in:

dieci anni dalla data dell’atto quindici anni dalla data dell’atto cinque anni dalla data dell’atto venti anni dalla data dell’atto un anno dalla data dell’atto

2860. L'azione con la quale il proprietario può agire per far dichiarare l'inesistenza di diritti affermati da altri sulla cosa, quando ha motivo di temerne pregiudizio, è detta:

azione di rivendicazione azione estimatoria azione di nunciazione azione negatoria denunzia di danno temuto

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