Commissario Polizia di Stato 2015

DIRITTO COSTITUZIONALE

DOMANDE 801-810

NOTA BENE: le risposte ai quesiti vengono visualizzate in ordine casuale; in questo modo è possibile ripetere l'esercitazione e memorizzare correttamente le risposte.

3801. In base alla Costituzione italiana, quale delle seguenti alternative è corretta?

Contro le decisioni della Corte dei conti è ammesso ricorso in Cassazione, contro le decisioni del Consiglio di Stato non è mai ammesso ricorso in Cassazione Contro le decisioni del Consiglio di Stato e della Corte dei conti non è mai ammesso ricorso in Cassazione Contro le decisioni del Consiglio di Stato è sempre ammesso ricorso in Cassazione, contro le decisioni della Corte dei conti non è mai ammesso ricorso in Cassazione Contro le decisioni del Consiglio di Stato e della Corte dei conti è ammesso solo il ricorso al Presidente della Repubblica Contro le decisioni del Consiglio di Stato e della Corte dei conti il ricorso in Cassazione è ammesso per i soli motivi inerenti alla giurisdizione

3802. In Italia, i giudici della Corte costituzionale sono nominati:

cinque dalla Camera dei Deputati, cinque dal Senato e cinque dal Presidente della Repubblica dieci dal Consiglio superiore della Magistratura e cinque dal Governo cinque dal Parlamento in seduta comune, cinque dal Presidente della Repubblica, cinque dalle supreme magistrature ordinaria e amministrativa cinque dal corpo elettorale, cinque dai Consigli regionali in seduta comune e cinque dal Parlamento tre dal Parlamento, tre dal Capo dello Stato, tre dalla Magistratura

3803. Il divieto di riorganizzazione del partito fascista in Italia è sancito:

dalla XII disposizione transitoria e finale della Costituzione da una sentenza della Corte Costituzionale dallo Statuto Albertino da un principio fondamentale della Costituzione da una legge di revisione costituzionale

3804. Il procedimento di revisione costituzionale NON può avere a oggetto:

Il Titolo V della seconda parte della Costituzione solo i primi dodici articoli l'intero testo della Costituzione la forma repubblicana il sistema elettorale

3805. In base alla Costituzione italiana, i casi e le forme della partecipazione diretta del popolo all'amministrazione della giustizia, sono regolati:

dal Governo dalla volontà popolare dalla legge da referendum dalla consuetudine

3806. La Costituzione italiana garantisce il diritto alle ferie annuali retribuite alle quali il lavoratore:

non può rinunciare può rinunciare a fronte di un equo indennizzo può rinunciare in caso di accordi intervenuti tra le associazioni rappresentative delle parti sociali può comunque rinunciare può rinunciare su richiesta del datore di lavoro, ma solo se, per il periodo corrispondente, gli viene corrisposta una remunerazione doppia

3807. Secondo la Costituzione italiana, i ministri sono nominati:

dal Governo dalle Camere dal Presidente della Repubblica dalle Regioni dal popolo

3808. Il Presidente della Repubblica italiana:

può sciogliere le Camere o anche una sola di esse, ma solo negli ultimi sei mesi del suo mandato può sciogliere le Camere solo in caso di guerra o di altre circostanze eccezionali può sciogliere le Camere o anche una sola di esse non può mai sciogliere le Camere può sciogliere entrambe le Camere, ma non una sola di esse

3809. La Costituzione italiana fu promulgata:

dal capo provvisorio dello Stato dal Parlamento in seduta comune dal Parlamento di comune accordo con Umberto II dall’Assemblea Costituente dal popolo, con un referendum

3810. In base alla Costituzione italiana, perché siano valide le deliberazioni di ciascuna Camera del Parlamento è necessaria la presenza:

dei due terzi dei componenti di tutti i componenti della maggioranza dei componenti del Presidente del Consiglio dei ministri di un ministro del Governo in carica

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