Commissario Polizia di Stato 2015

DIRITTO CIVILE

DOMANDE 661-670

NOTA BENE: le risposte ai quesiti vengono visualizzate in ordine casuale; in questo modo è possibile ripetere l'esercitazione e memorizzare correttamente le risposte.

2661. Ai sensi dell'art. 1414 c.c., il contratto simulato:

corrisponde al contratto aleatorio corrisponde al contratto per parte da nominare non produce effetti tra le parti che lo stipulano non produce alcun effetto verso i terzi produce in ogni caso effetti sulle parti allo stesso modo che fosse stato non simulato

2662. Secondo il Codice civile, se vi sono terzi che in buona fede hanno acquistato diritti dal titolare apparente, a questi può essere opposta la simulazione?

Sì, ma solo dalle parti contraenti Sì, ma solo dagli aventi causa Sì, ma solo dai creditori del simulato alienante No, salvi gli effetti della trascrizione della domanda di simulazione No, mai

2663. Tizio, Caio e Sempronio hanno prestato fideiussione a favore di Catullo per un debito. In caso di insolvenza di Catullo, in base alle norme del Codice civile, quale dei garanti, e quanto, dovrà pagare il creditore per primo?

Uno chiunque di loro dovrà pagare l'intero debito, salvo sia stato pattuito il beneficio della divisione Ciascuno di loro comunque dovrà pagare solo la propria parte di debito Il primo di loro che ha prestato fideiussione dovrà pagare l'intero debito; solo in caso di insolvenza del primo subentrerà il secondo firmatario della fideiussione Ciascuno di loro dovrà pagare un terzo del debito, anche in assenza di clausole specifiche Ciascuno di loro dovrà pagare fino alla metà del debito, anche in assenza di clausole specifiche

2664. A norma dell'art. 1662 c.c., il committente di un appalto può controllare lo svolgimento dei lavori?

Sì, ma solo nel caso di pericolo per incolumità dei lavoratori o di terzi Sì, a spese dell'appaltatore Sì e ne verifica a proprie spese lo stato Sì, ma solo se abbia un ragionevole motivo di ritenere che non procedano regolarmente No, in nessun caso

2665. Ai sensi dell'art. 1671 c.c., nel caso di contratto di appalto, il committente può recedere dal contratto?

Sì, a condizione che non sia iniziata l'esecuzione dell'opera No, mai Sì, ma solo nel caso di accettazione esplicita dell'appaltatore Sì, sempre Sì, ma solo per giusta causa

2666. Come deve essere, secondo il Codice civile, il termine della diffida ad adempiere?

Non può essere inferiore a quindici giorni, salvo diversa pattuizione delle parti o salvo che, per la natura del contratto o secondo gli usi, risulti congruo un termine minore Non esiste un termine generale di legge per la diffida ad adempiere ma ne va individuato uno congruo secondo la natura del contratto o secondo gli usi Non può mai essere inferiore a trenta giorni, anche in caso di diversa pattuizione delle parti Non può essere inferiore a trenta giorni, salvo diversa pattuizione delle parti o salvo che, per la natura del contratto o secondo gli usi, risulti congruo un termine minore Non può essere inferiore a trenta giorni, salvo che, per la natura del contratto o secondo gli usi, risulti congruo un termine minore, indipendentemente dalla pattuizione delle parti

2667. Tizio e Caio concludono un contratto con prestazioni corrispettive. Se sopravviene un’impossibilità della prestazione dovuta da uno dei due, la parte liberata, ai sensi del Codice civile:

non può chiedere la controprestazione ma non deve restituire quella che ha già ricevuto può chiedere la controprestazione ma non deve restituire quella che ha già ricevuto non può chiedere la controprestazione e deve restituire quella che ha già ricevuto può richiedere un equo risarcimento alla controparte può chiedere la controprestazione

2668. Tizio e Caio concludono un contratto a esecuzione continuata. A un certo punto la prestazione di Caio diviene eccessivamente onerosa. Secondo quanto disposto dal Codice civile, Caio può domandare la risoluzione del contratto?

No, in nessun caso Sì, anche se l'eccessiva onerosità è avvenuta per il verificarsi di avvenimenti prevedibili ma non se la sopravvenuta onerosità rientra nell'alea normale del contratto Sì, ma solo se si tratta di un'obbligazione di fare Sì, se l'eccessiva onerosità è avvenuta per il verificarsi di avvenimenti straordinari e imprevedibili e la sopravvenuta onerosità non rientra nell'alea normale del contratto Sì, ma solo se la sproporzione di valore tra le prestazioni supera il doppio

2669. Secondo le disposizioni del Codice civile, è possibile che la risoluzione del contratto per inadempimento abbia effetto retroattivo tra le parti?

Sì, salvo il caso di contratti ad esecuzione continuata o periodica, riguardo ai quali l'effetto della risoluzione non si estende alle prestazioni già eseguite No, può averlo solo verso i terzi No, salvo il caso di contratti ad esecuzione continuata o periodica, riguardo ai quali l'effetto della risoluzione non si estende alle prestazioni già eseguite Solo se esplicitamente previsto dalle parti nel contratto Solo se stabilito dal giudice

2670. In base al Codice civile, l'eccezione d'inadempimento può essere sollevata in qualunque caso in cui la controparte non adempia?

No, non può essere eccepita se la controparte, in un precedente contratto similare, ha adempiuto in ritardo ma secondo quanto concordato No, non può essere eccepita se il rifiuto è contrario alla buona fede No, può essere solo rilevato dal giudice d'ufficio Sì No, non può mai essere eccepita se la controparte è un ente pubblico

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