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INPS, Profilo Amministrativo - Area C

Questionari ministeriali per la preparazione alla prova preselettiva Profilo Amministrativo, Area C

Domande 621-640

Pianificazione, programmazione e controllo di gestione

621. Un target è: Uno strumento che rende possibile l’attività di acquisizione delle informazioni. Il valore del risultato che un soggetto si prefigge di ottenere ovvero il valore desiderato in corrispondenza di un’attività o processo. Un indicatore di performance.

Pianificazione, programmazione e controllo di gestione

622. Il perseguimento della Mission di Inpdap si basa su: Quattro valori fondanti: Efficienza; Meritocrazia; Competitività, Orientamento all’utente. Tre valori fondanti: Efficienza; Meritocrazia; Competitività. Quattro valori fondanti: Efficienza; Modernizzazione; Competitività, Orientamento all’utente.

Pianificazione, programmazione e controllo di gestione

623. Quale delle seguenti nozioni non può essere considerata una definizione corretta di centro di responsabilità amministrativa: Unità organizzativa a cui fa capo un unico responsabile. Unità organizzativa con pluri-responsabilità. Unità organizzativa di livello dirigenziale.

Pianificazione, programmazione e controllo di gestione

624. La verifica del raggiungimento degli obiettivi strategici pluriennali ed il grado di raggiungimento degli obiettivi operativi è basata su: Un sistema di indicatori di performance. Report presenti sul sistema SAP/R3. Relazioni trimestrali da parte dei Dirigenti Generali.

Pianificazione, programmazione e controllo di gestione

625. Quale delle seguenti affermazioni non può essere considerata come definizione di indicatore: Valore che sintetizza i legami fra classi di informazioni rilevanti. Valore non univoco che sintetizza i legami tra le check list. Valore che sintetizza la misurabilità degli obiettivi in termini concreti e chiari.

Pianificazione, programmazione e controllo di gestione

626. Quale tra le seguenti azioni non rientra tra le fasi essenziali del controllo di gestione: Verifica delle alternative di investimento. Valutazioni dei risultati raggiunti in rapporto al piano degli obiettivi. Rilevazione dei costi.

Pianificazione, programmazione e controllo di gestione

627. Al fine del Regolamento concernente l'amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla legge n. 70/1975 il dirigente o funzionario a favore del quale sono concesse autorizzazioni di spesa con ordini di provvista fondi, corrisponde al ... Funzionario ordinatore. Direttore generale ovvero segretario generale, o figura analoga. Cassiere.

Pianificazione, programmazione e controllo di gestione

628. Trattando di analisi dei costi e processo decisionale, i costi preventivi ... Sono il vantaggio potenziale a cui si rinuncia quando si seleziona un'alternativa invece di un'altra. Sono valutazioni probabilistiche o stime che mirano a riprodurre il costo che si sosterrà svolgendo una certa produzione. Sono quei costi che si ottengono facendo la differenza tra i costi relativi a diverse alternative scegliendone una come base.

Pianificazione, programmazione e controllo di gestione

629. Al fine del Regolamento concernente l'amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla legge n. 70/1975, l'organo competente a definire le scelte strategiche e le politiche di settore, nonché a decidere in ordine all'indirizzo, alla pianificazione ed alla programmazione dell'attività dell'ente corrisponde ... All'organo di vertice. Al funzionario ordinatore. Al direttore generale ovvero segretario generale, o figura analoga.

Pianificazione, programmazione e controllo di gestione

630. É necessario che i dati di budget e i dati contabili consuntivi si riferiscano alle medesime unità funzionali e alle medesime unità di conto? No. É opportuno che il piano dei conti sia coordinato con i centri di responsabilità. Si, lo schema di budget deve essere coordinato con il piano contabile e la struttura organizzativa. No. É necessaria la corrispondenza dei centri di costo della contabilità analitica dei costi con l'assegnazione delle responsabilità al fine di un controllo dei costi per centri di responsabilità.

Pianificazione, programmazione e controllo di gestione

631. Sono di seguito riassunte le fasi essenziali dell'attuazione del budgetary control. Quale rappresenta inequivocabilmente la prima fase? Formazione dei budget sezionali, dimostranti gli obiettivi che i singoli reparti si propongono di raggiungere. Rilevazione delle quantità consuntive. Coordinazione dei budget sezionali in un budget generale aziendale, concludentesi in un budget economico dei risultati di periodo, in un budget di situazione patrimoniale e in un budget di cassa.

Pianificazione, programmazione e controllo di gestione

632. In materia di responsabilità contabile dei soggetti sottoposti alla giurisdizione della Corte dei conti, la legge n. 14/1/1994, n. 20 dispone, tra l'altro, che ... Il diritto al risarcimento del danno è imprescrittibile. Nel giudizio di responsabilità, fermo restando il potere di riduzione, deve tenersi conto dei vantaggi comunque conseguiti dall'amministrazione di appartenenza o da altra amministrazione o dalla comunità amministrata in relazione al comportamento degli amministratori o dei dipendenti pubblici soggetti al giudizio di responsabilità. In caso di omissione o ritardo della denuncia del fatto, la prescrizione è decennale.

Pianificazione, programmazione e controllo di gestione

633. La pianificazione, l'alta direzione e il controllo di gestione sono le funzioni che qualificano un'amministrazione di tipo manageriale. Tra le fasi che compongono uno schema di pianificazione la fase nella quale gli obiettivi e le linee gestionali di programma sono espressi con dati numerici di quantità e valori con livelli crescenti di analiticità per oggetto, per periodo di tempo, per aree di attività ... É una fase di controllo budgetario. É una fase di budgeting. É una fase di previsione economico-generale.

Pianificazione, programmazione e controllo di gestione

634. Il work flow di programmazione dell’Inpdap, realizzati in coerenza con i principi del DPR n. 97/03, sono contenuti sul sistema: SAP/R3. SIN. GPPWEB.

Pianificazione, programmazione e controllo di gestione

635. Qual è la differenza tra budget e programmazione? Nessuna. Il primo è una tecnica di determinazione quantitativa e di controllo, mentre la seconda è essenzialmente un processo decisorio. Il primo è essenzialmente un processo decisorio, mentre la seconda è una tecnica di determinazione quantitativa e di controllo.

Pianificazione, programmazione e controllo di gestione

636. Quale dei seguenti non è un concetto di contabilità finanziaria: Costo. Impegno. Spesa.

Pianificazione, programmazione e controllo di gestione

637. L’indice di deflusso è calcolato mediante: Rapporto tra il numero delle pratiche in arretrato e il numero delle pratiche pervenute nell’arco temporale di riferimento. Rapporto tra il numero delle pratiche definite e il numero delle pratiche pervenute nell’arco temporale di riferimento. Rapporto tra il numero delle pratiche definite e il numero delle pratiche giacenti nello stock.

Pianificazione, programmazione e controllo di gestione

638. In ambito economico patrimoniale il costo: Differisce dalla spesa in quanto sorge quando la risorsa viene effettivamente impiegata. Viene imputato contabilmente solo quando avviene il relativo esborso monetario. Coincide sempre con la spesa.

Pianificazione, programmazione e controllo di gestione

639. Quale delle seguenti affermazioni, riferite allo schema di budget è errata? Varia in funzione della struttura organizzativa aziendale e del sistema contabile. Non varia in funzione del sistema contabile. Varia a seconda della particolare struttura organizzativa dell'azienda.

Pianificazione, programmazione e controllo di gestione

640. I rapporti di budget sono il supporto documentale in cui si rilevano gli scostamenti dei dati effettivi da quelli di budget. Gli scostamenti possono essere espressi in valore assoluto e in valore percentuale. Si dice percentuale dello scostamento rispetto al valore di budget quella che si ottiene .... Dal rapporto tra il valore di budget e quello effettivo. Dal rapporto tra il valore assoluto dello scostamento e il valore di budget. Dal rapporto tra il valore effettivo e quello di budget.

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