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INPS, Profilo Amministrativo - Area C

Questionari ministeriali per la preparazione alla prova preselettiva Profilo Amministrativo, Area C

Domande 281-300

Previdenza pubblica e complementare

281. Ai fini del calcolo della pensione con il sistema contributivo occorre individuare la retribuzione dei lavoratori dipendenti o i redditi conseguiti dai lavoratori autonomi o parasubordinati; calcolare i contributi di ogni anno sulla base di un’aliquota, applicare al montante contributivo il coefficiente di trasformazione. Per quale categoria di lavoratori viene applicata l’aliquota del 33%? Per i dipendenti. Per i dipendenti e i parasubordinati non iscritti ad altra gestione pensionistica obbligatoria. Per i parasubordinati non iscritti ad altra gestione pensionistica obbligatoria.

Previdenza pubblica e complementare

282. La pensione ai superstiti decorre .... Dal mese successivo alla data in cui viene presentata la domanda. Dal mese successivo alla morte dell’iscritto o del pensionato. Dal primo giorno del mese in cui viene presentata la domanda.

Previdenza pubblica e complementare

283. Ai fini del calcolo della pensione con il sistema contributivo, il montante contributivo individuale viene determinato a partire dal 1996 accantonando per ogni anno un importo dei contributi pari ad una certa percentuale (c.d. aliquota di computo) della retribuzione imponibile. Quale aliquota viene applicata per i lavoratori dipendenti? Il 33%. Il 25%. Il 50%.

Previdenza pubblica e complementare

284. Le domande per la corresponsione dell'assegno per il nucleo familiare ... Devono essere necessariamente presentate personalmente. Devono contenere lo stato di famiglia o l'allegata autocertificazione in sostituzione. Devono contenere lo stato di famiglia in originale e in bollo.

Previdenza pubblica e complementare

285. Il criterio di calcolo della pensione varia in funzione ... Dell'età posseduta dal lavoratore al 31 dicembre 1995. Dell'anzianità contributiva maturata dal lavoratore al 31 dicembre 1995. Dell'anzianità contributiva maturata dal lavoratore al 31 dicembre 1996.

Previdenza pubblica e complementare

286. Cos'è il coefficiente di trasformazione? É un coefficiente stabilito in relazione all'età del lavoratore all'atto della domanda di pensionamento. É un coefficiente che varia in relazione alla contribuzione accumulata. É un'aliquota che varia in relazione agli anni lavorati.

Previdenza pubblica e complementare

287. Ai sensi del decreto legislativo n. 184/1997 possono essere riscattati i seguenti titoli di studio: Diploma di istruzione di secondo grado quinquennale, diploma di laurea. Diploma universitario, diploma di laurea, diploma di specializzazione, dottorato di ricerca. Diploma di laurea, diploma di specializzazione, dottorato di ricerca, master.

Previdenza pubblica e complementare

288. Ai fini del calcolo della pensione col sistema contributivo occorre applicare al montante contributivo il coefficiente di trasformazione. Esso .... Varia in funzione dell’età del lavoratore, al momento della pensione, partendo da 57 anni. Varia in funzione dell’età del lavoratore, al momento della pensione, partendo da 60 anni. Varia in funzione degli anni lavorati partendo da un minimo di 5 anni.

Previdenza pubblica e complementare

289. Secondo il sistema retributivo la pensione è rapportata alle retribuzioni degli ultimi anni lavorativi. Esso... Si basa su due elementi: anzianità contributiva; retribuzione/reddito pensionabile. Si basa su tre elementi: anzianità contributiva; retribuzione pensionabile; aliquota di rendimento. Si basa sull'individuazione della retribuzione annua dei lavoratori dipendenti; sul calcolo dei contributi di ogni anno sulla base di una aliquota; sull'applicazione al montante contributivo del coefficiente di trasformazione.

Previdenza pubblica e complementare

290. Ai fini pensionistici, per quale tra i seguenti periodi è previsto l'accreditamento figurativo? Gravidanza e puerperio. Periodi di assenza facoltativa per gravidanza, puerperio, al di fuori del rapporto di lavoro, e assistenza ai familiari disabili. Corso legale di laurea.

Previdenza pubblica e complementare

291. Che cos'è l'aliquota di rendimento? La somma di tutti i contributi accantonati nella vita lavorativa. La percentuale di commisurazione di ogni anno di contribuzione alla contribuzione media pensionabile. Un valore che varia in relazione all'età del lavoratore all'atto della domanda di pensionamento.

Previdenza pubblica e complementare

292. Il sistema di calcolo contributivo è il calcolo della pensione determinato: Sull’importo dei contributi accantonati durante tutta la vita lavorativa moltiplicato per un’aliquota di rendimento in relazione agli anni di contribuzione accreditata. Sull’importo dei contributi accantonati durante tutta la vita lavorativa moltiplicato per un coefficiente di trasformazione che varia in relazione all’età del pensionato. Sull’importo delle retribuzioni percepite durante tutta la vita lavorativa moltiplicato per un coefficiente di trasformazione che varia in relazione all’età del pensionato.

Previdenza pubblica e complementare

293. Il sistema retributivo si basa su tre elementi: anzianità contributiva, retribuzione pensionabile e aliquota di rendimento. La retribuzione pensionabile per la c.d. “quota B” di pensione .... È data dalla media delle retribuzioni percepite negli ultimi anni lavorativi, opportunamente rivalutate sulla base degli indici Istat fissati ogni anno. È data dal numero degli anni coperti da contribuzione obbligatoria o volontaria tra la data di inizio dell’assicurazione e quella di decorrenza della pensione. È data soltanto dalla media delle retribuzioni percepite durante un certo periodo di tempo.

Previdenza pubblica e complementare

294. Ai fini del diritto all’assegno per il nucleo familiare, nel computo del nucleo familiare, possono rientrare anche i fratelli, le sorelle ed i nipoti collaterali del richiedente? No, non possono far parte del nucleo familiare. Si, i minori di età o maggiorenni inabili, a condizione che non abbiano diritto alla pensione ai superstiti e che siano orfani di entrambi i genitori. Possono far parte solo i fratelli e le sorelle inabili.

Previdenza pubblica e complementare

295. Ai fini del calcolo della pensione con il sistema contributivo, occorre applicare al montante contributivo il coefficiente di trasformazione che varia in funzione dell’età del lavoratore, al momento della pensione. A quale età è collegato il primo coefficiente? 57 anni. 60 anni. 55 anni.

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296. Qual è la legge che disciplina l’istituto del riscatto ai fini della indennità di buonuscita? D.P.R. n. 1032/73. Legge n. 1368/65. Legge n. 152/68.

Previdenza pubblica e complementare

297. Qual è il periodo massimo di servizio utile ai fini della indennità di buonuscita? Non c’è limite. 35 anni. 40 anni.

Previdenza pubblica e complementare

298. Qual è la percentuale di contributo ai fini dell’IPS a carico del lavoratore? 7,41%. 6,10%. 2,50%.

Previdenza pubblica e complementare

299. Ai fini dell’IPS il servizio militare di leva terminato dopo il 30/01/1987: Va riscattato. E’ utile senza onere per l’iscritto. Non è utile e non può essere riscattato.

Previdenza pubblica e complementare

300. In materia pensionistica i termini del ricorso amministrativo sono: 30 giorni. 90 giorni. 60 giorni.

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