Commissario Polizia di Stato 2015

DIRITTO COSTITUZIONALE

DOMANDE 691-700

NOTA BENE: le risposte ai quesiti vengono visualizzate in ordine casuale; in questo modo è possibile ripetere l'esercitazione e memorizzare correttamente le risposte.

3691. È vera l’affermazione secondo cui il Governo con decreto-legge può rinnovare le disposizioni di decreti-legge di cui è stata negata la conversione in legge con voto di una delle due Camere?

No, salvo il potere del Presidente della Repubblica di sollecitare il Governo a regolare i rapporti giuridici sorti sulla base dei decreti legge non convertiti Sì, senza limitazioni No, infatti il Governo con decreto-legge può solo ripristinare l’efficacia di disposizioni dichiarate illegittime dalla Corte costituzionale per vizi non attinenti al procedimento Sì, tuttavia la rinnovazione può essere fatta una volta soltanto e ha un’efficacia di 30 giorni No, non essendo possibile rinnovare con decreto-legge le disposizioni di un precedente decreto-legge al quale sia stata negata la conversione

3692. Secondo la Costituzione italiana, gli atti del Presidente della Repubblica, per essere validi, sono controfirmati:

dal Presidente della Corte Costituzionale dai ministri proponenti sempre dal ministro dell'Interno sempre dal Presidente del Consiglio dal Presidente del Senato della Repubblica

3693. Tra le attività che la Repubblica deve promuovere, l’articolo 9 della Costituzione prevede espressamente:

la funzione sociale della cooperazione le autonomie locali lo sviluppo della cultura e della ricerca scientifica e tecnica la tutela della salute gli accordi e le organizzazioni internazionali intesi ad affermare il diritto al lavoro

3694. Il Presidente della Repubblica italiana:

è responsabile degli atti compiuti nell’esercizio delle sue funzioni, salvo che si tratti di atti controfirmati dal Consiglio dei ministri è sempre responsabile degli atti compiuti nell’esercizio delle sue funzioni non è responsabile degli atti compiuti nell’esercizio delle sue funzioni, se questi non eccedono l’ordinaria amministrazione non è responsabile degli atti compiuti nell’esercizio delle sue funzioni, tranne che per alto tradimento o attentato alla Costituzione non è mai responsabile degli atti compiuti nell’esercizio delle suo funzioni

3695. Secondo la Costituzione italiana, da chi è accordata o revocata la fiducia al Governo?

Solo dalla Camera dei deputati Da ciascuna Camera del Parlamento Dalla Corte Costituzionale Solo dal Senato della Repubblica Dal Presidente della Repubblica

3696. A norma della Costituzione italiana, l’ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri deve essere regolato:

dal Consiglio dei Ministri stessi con decreto dai Presidenti dei due rami del Parlamento dalla legge dal Presidente della Repubblica dai regolamenti

3697. Perché il Presidente del Consiglio dei Ministri possa essere sottoposto alla giurisdizione ordinaria, per i reati commessi nell'esercizio delle sue funzioni, la Costituzione italiana prevede che debba essere data l’autorizzazione:

dal Senato e dalla Camera congiuntamente dal Consiglio dei Ministri dalla Corte Costituzionale dal Senato o dalla Camera dal Governo

3698. In base alla Costituzione italiana, i Ministri, per i reati commessi nell’esercizio delle loro funzioni, possono essere processati previa autorizzazione:

del Consiglio dei Ministri, secondo le norme stabilite con legge costituzionale di una delle Camere, secondo le norme stabilite con legge costituzionale del Consiglio Superiore della Magistratura, secondo le norme stabilite con legge costituzionale della Corte di Cassazione, secondo le norme stabilite con legge costituzionale del Presidente della Repubblica, secondo le norme stabilite con legge costituzionale

3699. L'organizzazione della P.A. prevista dall'art. 97, 1° comma, della Costituzione italiana stabilisce che l'organizzazione dei pubblici uffici è disposta:

dai regolamenti ministeriali, al fine di assicurare il buon andamento e l'imparzialità dell'amministrazione dalla legge, dai decreti e dai regolamenti, al fine di assicurare il buon andamento e l'imparzialità dell'amministrazione dalla legge al fine di assicurare il buon andamento e l'imparzialità dell'amministrazione dal Presidente della Repubblica al fine di assicurare il buon andamento e l’imparzialità dell’amministrazione dal Governo, al fine di assicurare il buon andamento e l’imparzialità dell’amministrazione

3700. In base alla Costituzione italiana, possono essere stabiliti limiti al diritto di iscriversi ai partiti politici per i militari di carriera?

Sì, per tutti i militari anche cessati dal servizio attivo No, perché è un diritto inalienabile No, mai Sì, ma solo per legge e se in servizio attivo No, salvo i casi in cui l’iscrizione non comporti l’assunzione di cariche politiche

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