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VDS Motoaliante

Questionari AeCI per la preparazione alla prova teorica per il conseguimento del brevetto VDS con apparecchi di tipo Motoaliante

Domande 481-510

TECNICA DI PILOTAGGIO

180 Durante la vite, il comando che non perde (o perde per ultimo) la propria efficacia è: A) Lo stabilizzatore B) L'equilibratore verticale C) Gli alettoni D) L'equilibratore orizzontale

TECNICA DI PILOTAGGIO

181 Gli angoli di deflessione dei flap usati in decollo sono normalmente inferiori rispetto a quelli usati in atterraggio. Il motivo è il seguente: A) Per evitare lo stallo della zona dorsale dell’ala B) Per evitare lo stallo della zona ventrale dell’ala C) Perché, con i flap estesi all’angolo previsto per l’atterraggio, l’aumento del coefficiente di resistenza è maggiore dell’incremento del coefficiente di portanza D) Per contenere l’intensità dei vortici marginali

TECNICA DI PILOTAGGIO

182 Durante una salita, la velocità indicata idonea al superamento di un ostacolo molto vicino, corrisponde a quella di: A) Stallo B) Salita rapida C) Salita ripida D) Massima portanza

TECNICA DI PILOTAGGIO

183 La salita ripida consente il maggior guadagno di quota: A) Rispetto al tempo impiegato B) Rispetto alla distanza percorsa C) Con la massima velocità di traiettoria D) Rispetto al carburante complessivamente consumato

TECNICA DI PILOTAGGIO

184 La salita rapida consente il maggior guadagno di quota: A) Rispetto al tempo impiegato B) Rispetto alla distanza percorsa C) Con la massima velocità di traiettoria D) Rispetto al carburante complessivamente consumato

TECNICA DI PILOTAGGIO

185 La velocità indicata di salita ripida di un aereo ad elica è: A) Maggiore di quella di salita rapida B) Minore di quella di salita rapida C) Uguale a quella di minima potenza necessaria D) Maggiore di quella di massima efficienza

TECNICA DI PILOTAGGIO

186 La velocità indicata di salita rapida di un aereo ad elica è: A) Minore di quella di salita ripida B) Uguale a quella di minima potenza necessaria C) Minore di quella di minima potenza necessaria D) Maggiore di quella di salita ripida

TECNICA DI PILOTAGGIO

187 La pendenza della traiettoria durante una salita ripida è A) Maggiore di quella corrispondente alla salita rapida B) Minore di quella corrispondente alla salita rapida C) Uguale a quella corrispondente alla salita rapida D) Coincidente con l’angolo di assetto

TECNICA DI PILOTAGGIO

188 La pendenza della traiettoria durante una salita rapida è: A) Maggiore di quella corrispondente alla salita rapida B) Minore di quella corrispondente alla salita ripida C) Uguale a quella corrispondente alla salita ripida D) Coincidente con l’angolo di assetto

TECNICA DI PILOTAGGIO

189 La velocità di manovra (Va) rappresenta la velocità. A) Massima alla quale, con l’incidenza di Cp massimo, è possibile portare a fondo corsa i comandi senza superare il fattore di carico massimo consentito in manovra B) Minima che consente un adeguato margine sulla velocità di stallo durante le manovre C) Da mantenere durante il volo nelle aree aeroportuali D) Al di sotto della quale è permesso manovrare il carrello di atterraggio

TECNICA DI PILOTAGGIO

190 Gli angoli di incidenza e di rampa dell'ultraleggero rappresentato sono rispettivamente:

A) 8° ; -12° B) -12° ; 8° C) 20° ; -12° D) 28° ; 8°

TECNICA DI PILOTAGGIO

191 Gli angoli di assetto e di incidenza dell'ultraleggero rappresentato sono rispettivamente:

A) 8° ; 20° B) -12° ; 8° C) 20° ; -12° D) 28° ; 8°

TECNICA DI PILOTAGGIO

192 Gli angoli di incidenza e di rampa dell'ultraleggero rappresentato sono rispettivamente:

A) 10° ; 7° B) 7° ; 3° C) 17° ; 3° D) 13° ; 7°

TECNICA DI PILOTAGGIO

193 Gli angoli di assetto e di incidenza dell'ultraleggero rappresentato sono rispettivamente:

A) 13° ; 7° B) 17° ; 3° C) 7° ; 3° D) 10° ; 7°

TECNICA DI PILOTAGGIO

194 La velocità di massima autonomia oraria di un aereo ad elica corrisponde, sul diagramma della potenza necessaria rappresentato, alla velocità:

A) V1, anche se in presenza di elevata umidità si usa sempre la V2 B) a metà strada tra la V3 e la V2 C) V2 D) V4 anche se è preferibile alternarla con la V3

TECNICA DI PILOTAGGIO

195 La velocità di massima autonomia chilometrica di un aereo ad elica corrisponde, sul diagramma della potenza necessaria rappresentato, alla velocità:

A) V4 anche se è preferibile alternarla con la V3 B) V3 C) a metà strada tra la V3 e la V2 D) V1, anche se in presenza di elevata umidità si usa sempre la V2

TECNICA DI PILOTAGGIO

196 La velocità di salita rapida di un aereo ad elica corrisponde, sul diagramma rappresentato, alla velocità:

A) V1, anche se in presenza di elevata umidità si usa sempre la V2 B) a metà strada tra la V3 e la V2 C) V3 D) V4 anche se è preferibile alternarla con la V3

TECNICA DI PILOTAGGIO

197 La velocità di salita ripida di un aereo ad elica corrisponde, sul diagramma rappresentato, alla velocità:

A) V1, anche se in presenza di elevata umidità si usa sempre la V2 B) V2 C) a metà strada tra la V3 e la V2 D) V4 anche se è preferibile alternarla con la V3

TECNICA DI PILOTAGGIO

198 A differenza dell’elica a passo fisso, l’elica a passo variabile e a giri costanti consente: A) L’impiego di motori più leggeri B) Di accoppiare l’elica al motore senza l’impiego del riduttore di giri C) Un rendimento pressoché costante per tutte le velocità di volo D) Una maggiore semplicità di installazione e di manutenzione

TECNICA DI PILOTAGGIO

199 Durante un’affondata con un aereo equipaggiato con elica a passo fisso, si osserva che, aumentando la velocità dell’aereo, a parità di manetta, i giri del motore: A) Diminuiscono inizialmente per poi stabilizzarsi a valori più bassi di quelli iniziali B) Aumentano inizialmente e poi si stabilizzano a valori più elevati di quelli iniziali C) Si mantengono costanti D) Aumentano inizialmente e poi si stabilizzano a valori più bassi di quelli iniziali

TECNICA DI PILOTAGGIO

200 Durante la prova a punto fisso di un’elica a passo variabile, aumentando il passo dell’elica, i giri: A) Aumentano B) Diminuiscono C) Rimangono costanti D) Sono inversamente proporzionali alla trazione

TECNICA DI PILOTAGGIO

201 Durante la prova a punto fisso di un’elica a passo variabile, aumentando il passo dell’elica, i giri diminuiscono, perché: A) Aumenta la coppia resistente dell’elica B) Aumenta la trazione C) Diminuisce la pressione di alimentazione D) La domanda è formulata in modo errato, poche in tali condizioni i giri non diminuiscono ma aumentano

TECNICA DI PILOTAGGIO

202 Dall’indicatore di livello del carburante qui raffigurato si può dedurre che:

A) E’ ancora disponibile 1/4 del contenuto del serbatoio B) Sono ancora disponibili 3/4 del contenuto del serbatoio C) La pressione del carburante è 1/4 deI suo valore normale D) Il carburante è sufficiente per 1/4 d’ora di volo

TECNICA DI PILOTAGGIO

203 Con le indicazioni ed il selettore qui raffigurati, è possibile effettuare un volo, anche se di breve durata

A) Sì, il carburante disponibile è ancora sufficiente B) No, il selettore carburante deve essere posto prima su “L” o “L + R” C) No, il selettore carburante deve essere posto prima su “0ff’ D) No, occorre fare dapprima il pieno

TECNICA DI PILOTAGGIO

204 Come si comporta l’acqua di condensazione nel serbatoio di un ultraleggero fermo al suolo per un lungo periodo? A) Si accumula nel punto più basso del serbatoio B) Galleggia sopra il carburante C) Si mescola al carburante D) Si dissolve nel carburante

TECNICA DI PILOTAGGIO

205 Come si può combattere efficacemente la formazione dell’acqua di condensazione nei serbatoi durante soste prolungate? A) Togliendo i tappi dei serbatoi B) Riempiendo completamente i serbatoi C) Chiudendo l’aerazione dei serbatoi D) Provvedendo alla messa a terra

TECNICA DI PILOTAGGIO

206 Lo scarico dell’acqua di condensazione formatasi nei serbatoi, deve essere effettuato: A) Durante il controllo delle 100 ore B) Durante il controllo delle 50 ore C) Durante il controllo settimanale D) Durante il controllo giornaliero e dopo ogni rifornimento

TECNICA DI PILOTAGGIO

207 L’intensità dei vortici generati da un aereo pesante: A) E’ maggiore di quella dei vortici generati da un aereo leggero B) E’ minore di quella dei vortici generati da un aereo leggero C) E’ uguale a quella dei vortici generati da .un aereo leggero D) E’ trascurabile, specie nella fase di decollo

TECNICA DI PILOTAGGIO

208 I vortici generati da un ultraleggero sono: A) Dipendenti solo dalla velocità ed indipendenti dal peso dell'ultraleggero B) Indipendenti dalla velocità e dipendenti solo dal peso dell'ultraleggero C) Più intensi ad alte velocità e bassi valori del peso D) Più intensi a basse velocità ed alti valori del peso

TECNICA DI PILOTAGGIO

209 Se si deve intersecare la retta dì un pesante velivolo commerciale, subito dopo il suo passaggio, è consigliatile mantenere, durante l’attraversamento, una quota: A) Inferiore di circa 500 ft rispetto a quella dell’aereo precedente B) Uguale a quella dell’aereo precedente C) Superiore a quella dell’aereo precedente D) Di circa 2000 ft sopra il livello del mare

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